Toscano: “Piacentini e Varone out. Gubbio senza identità precisa, ma pericoloso”
La troupe di mister Domenico Toscano è tornata a vincere contro la Carrarese dopo due pareggi deludenti, e vuole continuare a farlo nella complicata trasferta contro il Gubbio (domenica, ore 18:30). “Io sono soddisfatto di quello che stanno facendo i ragazzi… c’è da migliorare e da crescere, e lo dicevo anche quando abbiamo fatto sei vittorie consecutive e con risultati molto ampi. Però è così: un campionato livellato verso l’alto che nessuna partita è scontata e devi tenere un’attenzione alta. Rispetto alle altre partite, nei momenti in cui l’avversario porta qualche uomo più in avanti, ho visto una squadra che voleva portare a casa la vittoria ed è rimasta concentrata per tutta la partita”.
La squadra umbra si è notevolmente rinforzata rispetto all’anno scorso, sebbene abbia perso il calciatore più talentuoso (Arena), protagonista in Serie B con il Pisa: “Sarà un’altra partita impegnativa come con la Carrarese, contro la quale ho rivisto una squadra presente. Ma dobbiamo metterci ancora di più contro il Gubbio, perché è una squadra di livello alto che non ha ancora un’identità ben precisa. Ha delle caratteristiche ben definite come l’anno scorso, però cambia schieramento tattico spesso, giocando a tre in difesa o a tre in attacco… sta cercando la strada giusta, però ha sempre delle qualità tipiche di Braglia, che conosco bene e stimo come allenatore”.
Il punto sugli indisponibili: “Shpendi si è allenato con continuità negli ultimi due-tre giorni ed è disponibile… faremo le ultime valutazioni domani per capire se può giocare dall’inizio. Varone e Piacentini non sono convocati, perché sono arrivati ancora non completamente liberi da rischi, e preferiamo alungare i tempi. Infine, Saber è squalificato”.
Dopo dieci giornate, Toscano ha un’idea più chiara sull’andamento del campionato rispetto all’inizio di stagione: “La Torres, per me, non è una sorpresa, ma una conferma: anche loro hanno dimostrato di non essere dei marziani perdendo qualche punto, come fanno tutte la squadre. Il Perugia è già rientrato nei giochi, l’Entella e la Spal hanno tempo per rientrare. Il Pescara è una squadra giovane e di qualità che, se becchi nel suo momento migliore, ti può dare fastidio… fa parte delle più temibili, insieme a Perugia e Virtus Entella”.