Lapadula affranto: “Mi dispiace tantissimo. Il gol è ossigeno e vita”

Il colpo da rotocalco del mercato invernale dei liguri non è ancora riuscito ad ingranare e pure oggi ha dovuto rimandare l’appuntamento con la gioia del gol.
15.03.2025 17:10 di  Gaia Vanucci   vedi letture
Lapadula affranto: “Mi dispiace tantissimo. Il gol è ossigeno e vita”
© foto di LaPresse

Nonostante il rigore sbagliato, a prendere parte alla conferenza stampa post match è stato l’ex bianconero Gianluca Lapadula, che porta con sé i rimpianti dei punti preziosi che avrebbe potuto portare alla propria squadra. “Sicuramente avrei voluto concludere, mi sono avvicinato tanto al portiere e c’è stato quel contatto che ha portato al rigore. Mi dispiace tantissimo per il rigore ma anche per qualche altra occasione perché abbiamo avuto cinque sei occasioni importanti. Purtroppo non siamo riusciti a metterla dentro”.  
Riguardo a come si sente allo Spezia, alla mancanza di gol da quando è arrivato con il mercato di gennaio, ha detto: “Il gol è ossigeno e vita, non posso negarlo. La partita che abbiamo fatto è stata la partita che abbiamo preparato. Una partita che abbiamo preparato benissimo. È mancato solo il gol che avrebbe racchiuso la partita perfetta e invece non è andata così”
Parlando invece dell’eventuale peso della maglia o pressione che può aver provato nel momento del rigore, ha spiegato: “Più che la pressione, a dire la verità sento la mancanza del gol. Fisicamente sto benissimo, in settimana lo staff fa di tutto per farmi stare al meglio, io mi sento benissimo. Davvero l’unica cosa che sento mancare è il gol, per il resto sto benissimo e non sto avendo problemi fisici. Anche a livello di prestazioni stiamo facendo bene in collettivo. Mi trovo bene con tutti, anche con Di Serio ci ho giocato insieme a Benevento. Non ho problemi con nessuno, a livello di sintonia cr l’ho davvero con tutti. È ovvio che più ci conosciamo e lavoriamo insieme meglio è”.
In riferimento alla vicinanza al Pisa, indietro di una partita ma a pochissimi punti di distanza, e alle possibilità di promozione diretta ha detto: “Sono abituato a guardare in casa mia. È ovvio che domani giocherà il Pisa, una diretta concorrente, però manca ancora tanto”.