I conti del Cesena spiegati da Girolamo Pompetti
Girolamo Pompetti è il nome di un profilo di Facebook che dice di essere Giorgio Lugaresi.
Oggi pomeriggio, intervenendo in una discussione lanciata dal consigliere e bandiera del Cesena calcio Giampiero Ceccarelli, Girolamo Pompetti ha snocciolato cifre su quanto di buono fatto dalla dirigenza Lugaresi in questi tre anni e mezzo di gestione di AC Cesena spa.
“Leggo spesso critiche sulla Società, che è assente, che il presidente è un incapace o peggio. Ma io mi chiedo, il Cesena se fosse così mal guidato avrebbe in questi 50 mesi di gestione: fatto la serie B e la A (solo un anno); pagato tutti i debiti coi Club Esteri per poco meno di 7.000.000 di euro; pagato tutte le rate con l'Erario per circa 8.000.000 di euro; tutte le rate dei mutui con le banche per circa 3.000.000 di euro; pagato i dipendenti federali e comuni per circa 38.000.000 di euro; pagato fornitori per circa 6.000.000 di euro; approvati i bilanci di ogni anno certificati da Società esterne; fatto aumenti di capitali che da zero sono diventati poco meno di 12.000.000 di euro interamente versati; assunto tre nuovi dipendenti a tempo indeterminato; ristrutturato il Settore Giovanile completamente; chiuso contratti pluriennali con Orogel, Infront, Technogym; portato a Cesena Rino Foschi un grande Direttore Sportivo. [...] Giorgio”.
Il post ha raccolto ‘Mi Piace’ anche dal vicepresidente bianconero Mauro Urbini - che scrive dal suo solito profilo Rubiconjeep Cesena -, da tifosi e da collaboratori della società bianconera. Poco più sotto è intervenuto in risposta al commento di un tifoso parlando del suo periodo da presidente del Cesena: “[...] io però proprio non capisco. Nel 2002 sono diventato presidente del Cesena e la mia attività mi portava all'estero per sei mesi all'anno. Abbiamo fatto i playoff con Iachini, i playoff [...]”.
Girolamo Pompetti si muove ben informato dei conti bianconeri, raccontando i tanti pagamenti che la gestione Lugaresi avrebbe affrontato. Guardando da vicino il suo profilo su Facebook si scoprono foto molto private del presidente del Cesena e dei suoi cari.
Il profilo è diventato attivo il 25 gennaio 2016: il 29 dicembre precedente Giorgio Lugaresi era intervenuto proprio da Facebook per esprimere alcuni commenti su due cronisti della nostra testata, per poi spiegare di volersi prendere un periodo di pausa di riflessione dalla rete, il secondo, con il famoso post Vuoto cosmico di un mese dopo. Nel maggio 2016 Il presidente ha poi riattivato la sua pagina pubblica per promuovere il suo primo romanzo Il percorso è più importante della meta, pubblicato poi nello stesso mese da Società Editrice «Il Ponte Vecchio». Intanto Girolamo ha continuato a postare tanto materiale riferito al numero uno bianconero: la foto profilo attuale di Mario Rigoni Stern - cacciatore, amante della natura e scrittore - con il suo spinone Cimbro; la Lapponia; le mille avventure con Merlino, il cagnone che tutti hanno imparato ad amare anche grazie agli sketch della trasmissione televisiva TifoCesena; i selfie nel lettone; i gol del Cesena...
Insomma, Girolamo Pompetti la sa lunga.
E sarebbe bello la sapesse lunga anche di bilanci, magari per accorgersi che la società di cui detiene circa il 30% sta per andare in tensione finanziaria a causa di mancanza di cash. O che ne sapesse di gestione aziendale. O anche solo di calcio, che in una società che si occupa di calcio non sarebbe male.
Se in società gli danno credito - anche con un ‘Mi piace’ su Facebook del vicepresidente, che di conti bianconeri si è sempre occupato anche quando vicepresidente non era - è già di per sé un segnale.
Coerente, in una città dove l’agenda politica dell’opposizione è dettata dai post di Sandro Casadei, il Grande Fotobomber.