Le pagelle di Cesena-Modena | Il proverbiale “meglio due feriti che un morto”

Entrambe le squadre avevano tanto da perdere, essendo reduci da una sconfitta. Il Modena appare più forte, al di là degli episodi fortuiti. L’espulsione di Caldara non cambia l’inerzia.
13.09.2024 22:40 di  Giacomo Giunchi   vedi letture
Le pagelle di Cesena-Modena | Il proverbiale “meglio due feriti che un morto”

Pisseri 7 Incolpevole su entrambi i gol subiti, fa decisamente il suo in uscita e soprattutto quando chiude la porta a Palumbo e salva ai margini del novantesimo su Abiuso.

Curto 5,5 Svetta e contiene Caso a fasi alterne, anche se in occasione del gol è Adamo a perdersi il numero venti poi a segno con l’assist vincente dell’1-0. Scartato malamente da Abiuso in area sul termine della gara, ringrazia Pisseri che gli salva la faccia (ma non la sufficienza).

Ciofi 6,5 Attentissimo, placca splendidamente i gialloblù senza lasciar loro nemmene le briciole, poi però si perde malauguratamente Mendes, che infila a freddo il momentaneo 1-0. Qualche minuto per ritrovare la completa trebisonda, poi ritorna il solido punto fermo della difesa.

Mangraviti 6 Classica partita a doppia faccia: un primo tempo con gli scudi ben alzati con tanto di rigore guadagnato sporcato però dal secondo, dove viene sovrastato senza se e senza ma da Varo in gol, perdendo poi certezze a vista d’occhio. La media OGGI fa sei.

Adamo 6,5 Il primo a tirare in porta del match, mette anche lo zampino sul primo gol bianconero con una delle sue serpentine verso il centro che ubriaca Santoro. Sfigura su Caso che lo beffa sulla fascia e mette a segno l’assist vincente, torna poi ben ordinato sulla fascia. (Dal 78' Ceesay S.V.)

Calò 6 Tolto un gran bel lancio in avanti, fa tanti, troppi errori con il pallone tra i piedi. A suo favore va detto che oggi in fase di recupero si è comportato bene.

Bastoni 7 Sempre nel vivo del gioco, mette personalità ed arroganza in un centrocampo che invoca disperatamente queste caratteristiche. Il suo poetico e delizioso mancino rasoterra condanna inevitabilmente Gagno, che si allunga ma nulla può sulla chirurgica dell’ex Empoli. In calando nel secondo tempo, ma sicuramente non sfigura. (Dall’88' Chiarello S.V.)

Donnarumma 6 Uno, due, tre cross sbagliati, poi però torna sui suoi standard e trova ottimamente la testa di Van Hooijdonk che la mette all'angolino, ma Gagno non è d'accordo... (Dall’88' Celia S.V.)

Berti 6,5 Partita durissima per lui, costantemente marcato stretto in un primo tempo che gli lascia pochissimo pane per i suoi denti, nel quale comunque mette lo zampino sul gol dell’1-1. Si spende anche nella ripresa, poi Caldara si fa espellere con un fallo da censura sulla tibia del 14, olandeseche con l’accompagnata uscita dal campo lascia in apprensione il mondo bianconero. Forza ‘Muri’. (Dal 68' Kargbo 6 Entra, si spinge in area e guadagna un angolo. Poi il gioco va per vie aeree e lui si spegne inesorabilmente.)

Antonucci 6 Bene oltre ogni più rosea aspettativa in contrasto, si muove e controlla bene in mezzo al campo, ma puntualmente a non esserci è l’ultimo passaggio utile in avanti. Lavoro, lavoro, lavoro.

Shpendi 6,5 Ingabbiato dai centrali del Modena, riscatta uno scialbo primo tempo con il fondamentale gol del momentaneo 2-1 cesenate. Sportellate nel secondo tempo e qualche buono scambio con i compagni, poi l’uscita per far spazio ai centimetri. (Dal 78' Van Hooijdonk 6 Acquisisce finalmente un’utilità l’olandese, che svetta bene in area e mette di testa all’angolino, con Gagno che però si supera e strozza il grido del gol a tutta la Curva Mare alle sue spalle. Segnali.)

mister Mignani 5,5 Tutto quel che è andato in scena sino alla precedente giornata indurrebbe a disporre di Prestia centrale con Ciofi alla sua destra, lui però continua a schierare Curto che anche oggi non convince; quasi imbarazzante vedere ‘VOCEEEE’ ancora seduto in panchina. Anche oggi sul conto c’è un altro gol su calcio d’angolo (tre reti subite negli ultimi otto angoli a sfavore) e anche oggi i cambi arrivano in ritardo. Il punto con il forte Modena è in tasca, ma si può fare molto meglio nella gestione su più fronti.

Cesena FC 6,5 Una partita giocata alla pari contro una squadra con molta più potenza di fuoco (e oggi si è visto bene), nella quale il Cavalluccio chiude il primo tempo addirittura in vantaggio con tantissima personalità e sfruttando appieno gli episodi. Alla ripresa il Modena fa voce grossa ma rimane in dieci per una mezz’ora, con il Cesena che prova ad affondare con Van Hooijdonk ma Gagno dice no, così come Pisseri su Abiuso. Punto da tenere strettissimo per partire alla volta di Palermo.