Le pagelle di Cesena-Salernitana | Affetto da una strana forma di Klinsmann…ia

I bianconeri rischiano di capitolare quando avviene assegnato un penalty alla Salernitana. Il portiere tiene in piedi la baracca e i compagni riescono a vincerla.
01.03.2025 17:05 di  Giacomo Giunchi   vedi letture
Le pagelle di Cesena-Salernitana | Affetto da una strana forma di Klinsmann…ia

Klinsmann 8 Vigile per tutta la durata del match, sale in cattedra ancora una volta al momento del bisogno, intercettando il rigore di Cerri che tiene in vita il Cesena, a segno con il gol vittoria appena un minuto dopo. Come dite? Dieci in pagella? Roba da social…

Ciofi 6 Grinta da vendere lungo tutta la retroguardia e non solo, con il classe ’99 che è ancora una volta più attivo che mai anche in fase offensiva. Rischia di mandare tutto all’aria con la vistosa trattenuta in area a Ferrari, che causa il penalty però puntualmente annullato da Klinsmann. Una birra per lui.

Prestia 7,5 Impeccabile in lettura, aggredisce alto e salta sempre più in alto di tutti, come quando svetta in area tra le maglie granata e trova il gol del ritorno alla vittoria al Manuzzi a distanza di oltre due mesi.

Mangraviti 7 Solido in copertura, marca coni successo la torre Cerri, che gli sfugge solo una volta, quando però spara clamorosamente a lato. Il tiro a giro dalla trequarti sorprende, il salvataggio di testa su cross degli ultimi minuti incanta.

Ceesay 6 Atterrato e bloccato sulla fascia, prova per vie interne ma anche qui il successo ottenuto è poco. Il fallo dal limite costa il palo su punizione di Verde; si rialza nella seconda frazione tenendo bene le incursioni del fresco subentrato Njoh. (Dall’84' Francesconi 7 Entra ed è subito fondamentale, conquistando l’angolo che porterà poi al gol di Prestia. Prosegue con veemenza, e la discesa dalla fascia destra vale il 2-0 che chiude i giochi. Straripante.)

Berti 6 Nuovamente sacrificato in mediana, sbaglia ciò che a uno come lui non è concesso. Poi torna intermittente a brillare con un’ottima apertura per Celia ed in verità poco altro. Sacrificato per un maggiore sprint che non arriva. (Dal 59' Tavsan 5,5 Tanto movimento ma poca sostanza, con un unico cross in mezzo degno di nota.)

Calò 6 Qualche spunto di poco conto in un primo tempo tutt’altro che entusiasmante per lui. Perde un pallone sanguinoso nella ripresa, poi si salva con qualche apertura delle sue che danno fiato alla manovra.

Saric 5,5 Partenza sprint come ci ha già ben abituati, poi però cala ben presto inspiegabilmente, sbagliando troppo e finendo in apnea. Sostituito all’intervallo, ma la sensazione è che ci fosse tutta la possibilità di redenzione per lui. (Dal 46' Bastoni 6,5 Continua a non mettere in mostra l’intensità richiesta anche in conferenza dallo stesso Mignani, ma oggi quantomeno trova l’assist su corner al bacio per la testa di Prestia.)

Celia 6,5 Iniziale difficoltà su Zuccon, poi entra con successo in partita e da lì in poi è tutto di guadagnato, con tanta buona iniziativa sulla fascia ed attenzione in fase difensiva. Mette dentro il pallone del rigore di Shpendi revocato e tenta l’incursione vincente che però (oggi) non arriva. Fiducia ripagata.

La Gumina 6,5 Il compagno di reparto non lo segue, e dopo qualche squillo degno di nota è chiamato agli extra in fase di un’ottima copertura a servizio della squadra. La grinta non gli manca mai, il fiato, fisiologicamente, ad una certa sì. (Dal 68' Russo 5 Pessimo in ripartenza quando serve male Antonucci che avrebbe la via spalancata per il gol, prosegue in peggio controllando male da solo in area il pallone per il possibile 2-0, trovato per sua fortuna proprio dall’ex Roma. Rimandato.)

Shpendi 5 on sfonda per vie centrali, prova sulla fascia ma anche lì la storia è quella delle ultime settimane. Ultimamente nulla gira a dovere per il classe 2003, che potrebbe ritrovarsi dagli undici metri con un rigore da lui stesso guadagnato, ma il VAR rovina tutto annullando il penalty. Coraggio. (Dal 59' Antonucci 6,5 Poca presenza, poi però tira fuori gli squilli giusti: prima scalda i guantoni a Christensen, poi lo buca in tap-in dopo l’errore di Russo. Iniezione di fiducia per lui.)

mister Mignani 7 L’atteggiamento infuso all’undici in avvio è giusto, ma ben presto i suoi vanno in apnea, con la Salernitana che prende campo e crea occasioni. Il mister non riesce ad invertire subito il trend con i cambi, visti i ritmi bassissimi della ripresa. Poi però arrivano gli acuti dei singoli: Klinsmann, i neo-entrati Bastoni-Francesconi assieme a Antonucci, in collaborazione con Prestia risolvono la faccenda Salernitana. La chiave rimane sempre l’atteggiamento, che da tante partite non è più quello che faceva perdere le partite contese sul filo di lana.

Cesena FC 7 Troppo campo lasciato ad una Salernitana dimostratasi anche oggi da retrocessione, con gli uomini di Breda che vanno vicini al gol nella prima frazione per ben tre volte, uno dei quali annullato per fuorigioco passivo. Una ripresa con pochissima intensità con l’occasione del rigore che sapeva di condanna, ma la risposta del gruppo bianconero di lì in poi è stata impeccabile. La vittoria vale un momentaneo +5 sul nono posto e, anche nell’ipotesi che la Sampdoria vincesse a Bari, il Cavalluccio chiuderà il turno con almeno dieci punti di vantaggio sui play-out: è questo ciò che conta.