Le pagelle di Cesena-Frosinone | “Ti chiedo scusa se non è lo stesso di tanti anni fa”

Klinsmann 6 Un’uscita a pugni chiusi e pochissimo altro in una partita che lo vede ben poco protagonista, se non quando rischia grosso colpendo la traversa, tanto cara a lui durante il riscaldamento pre-partita, sul legno di Darboe. Nulla può sulla puntura letale di Ambrosino.
Ciofi 5,5 Partita di stabilità condita da qualche buona incursione in avanti, ma anche dall’imbucata non protetta a dovere di Ambrosino in gol.
Prestia 6 Certezza di testa, un po’ meno quando non riesce a mettere una toppa allo sfuggevole Kvarnadze, già sfuggito a Celia, a segno con l’assist per l’1-1 del dieci avversario. Ottima la contrapposizione proprio ad Ambrosino in una delle ripartenze ciociare dell’ultimo quarto d’ora.
Mangraviti 6 Spazza via al momento del bisogno e agisce in modo funzionale, salvo solamente la svista in area su Darboe, atterrato malamente dallo stesso ex Brescia ma fortunatamente per il Cesena a tiro già avvenuto.
Ceesay 6,5 Torna titolare dopo oltre un mese, premiando appieno la scelta di Mignani comn tanta verve e sostanza a servizio della squadra fino al triplice fischio. Serve divinamente Ciofi col tacco in ripartenza e, tanto per non farsi mancare nulla, copre con successo in difesa.
Saric 7 Il più propositivo e deciso della squadra, si esula dagli errori dei compagni e colpisce a freddo Cerofolini all’ultimo minuto di recupero nel primo tempo. Buon atteggiamento in campo anche nella ripresa, viene quasi inspiegabilmente richiamato in panchina da Mignani: che ad aprile inoltrato ancora non regga i novanta minuti comporta il porsi qualche domanda… (Dal 69' Mendicino 5,5 Tutt’altra storia rispetto al bosniaco, una storia molto piatta.)
Calò 5 Tutto il contrario della definizione di ‘propositività’, peggiora la sua situazione seguendo male su corner il colpo di testa di Darboe, finito poi sull’incrocio dei pali. Chiude con un tiro alto e null’altro. Oggi era squalificato Francesconi, cosa lo salverà dalla panchina a Modena?
Celia 6 Tanta verve sulla fascia a servizio della squadra, condita però anche dalla difficoltà nel tenere Ghedjemis, unita alla marcatura non ottimale per Kvernadze a segno con l’assist dell’1-1. Mezzo voto in più per la tenacia che mai lo abbandona. (Dal 77' Donnarumma 6 Un bel pallone in mezzo per Adamo e una buona copertura da ultimo uomo.)
Berti 6 Scambia bene con Antonucci, ma negli ultimi metri continua a deludere, non sfruttando a dovere le occasioni pervenute tra i suoi piedi fatati. Gli stessi piedi che infatti mettono in mezzo il pallone del momentaneo 1-0 di Saric. Il primo dei sacrificati in favore dell’attaccante di ruolo; scelta opinabile. (Dal 55' Shpendi 5 Un pallone messo in mezzo, una palla persa e pochissimo altro per il classe 2003, a cui farebbe bene un po’ di panchina in favore di un La Gumina che tuttavia continua a risultare non pervenuto.)
Tavsan 5,5 Ostacolato in tripla marcatura dagli avversari, prova comunque a non demordere, con i compagni che però non sempre lo seguono a dovere nelle intenzioni. Un secondo tempo decisamente sottotono gli costa però l’insufficienza. (Dal 69' Adamo 5 Smanaccia e genera la punizione da cui poi nascerà il pareggio giallazzurro, prosegue poi con un tiro deviato e poco altro. Occorre maggiore focus all’ingresso in campo.)
Antonucci 5 Dialoga bene coi compagni, ma comprensibilmente sfigura nel ruolo di falso nove impostogli da Mignani. Ciò non lo giustifica dai tanti palloni persi e dalle scelte decisamente discutibili negli ultimi metri. (Dal 77' Bastoni 5,5 Ingresso incolore condito da poca presenza e una palla persa.)
mister Mignani 6 Lo scendere in campo senza una punta di ruolo di fatto penalizza la squadra, visti gli errori da falso nove di Antonucci e la non completa affidabilità dei trequartisti. Fa comunque suo il primo tempo con Saric, vera anima della squadra, poi in avvio di ripresa sacrifica Berti in favore di uno Shpendi ancora una volta scarico, quando sarebbe stato opportuno levare dai piedi un deludente Antonucci. E La Gumina continua a guardare seduto dalla panchina… Gli ingressi di Mendicino e Bastoni mettono la partita nei binari di un ennesimo pareggio che nel mentre ha fatto perdere l’ottavo posto in classifica.
Cesena FC 5,5 Buona la proposta in un primo tempo di equilibrio che la squadra fa proprio, al netto dei soliti errori di Berti e compagni negli ultimi metri. I romagnoli disputano una ripresa senza quella verve necessaria per agguantare il doppio vantaggio, e così quanto già visto nella prima frazione viene contabilizzato dal Frosinone meritatamente in gol. Un altro pareggio, un altro mattoncino per la salvezza, un altro passo indietro sul fronte play-off. Sicuramente l’indolenza di certi singoli non aiuta…