Cesena, così non va. Serve assolutamente cambiare atteggiamento

La vittoria casalinga è diventata ormai un tabù, manca dal 9 febbraio. Le ragazze di mister Conte deludono nuovamente in una stagione sfortunata.
20.04.2025 07:00 di  Giordano Rosati   vedi letture
Cesena, così non va. Serve assolutamente cambiare atteggiamento
© foto di foto Foschi

Nel ventiseiesimo turno di campionato di Serie B femminile il Cesena delude per l’ennesima volta i propri sostenitori e lascia i tre punti ad un’Orobica che si è dimostrata molto più motivata ed affamata.
La prima frazione delle bianconere è davvero scialba: dopo aver trovato il vantaggio al nono minuto con Jansen, brava ad insaccare un delizioso invito di Mak, la nazionale di Romagna si dimentica di affondare il colpo e si lascia rimontare.
Dopo solo due giri di lancette, infatti, le ospiti trovano il pareggio con Mariani, lesta ad approfittare di uno sbaglio grossolano di Vergani in fase di impostazione. Il resto del primo tempo trascorre con Casadei e compagne che più volte vanno vicine al sorpasso, finché non arriva il patatrac: dopo un retropassaggio, Belli si addormenta con la sfera tra i piedi e se la fa scippare da Cavicchia, il cui tiro va a sbattere sull’estremo difensore romagnolo, facendo carambolare il pallone sui piedi di Paini che insacca indisturbata. Il risultato al duplice fischio è un clamoroso 1-2.
Nella ripresa lo spartito non differisce da quello già visto. Dopo averlo sfiorato a più riprese, al diciottesimo la truppa di mister Conte acciuffa il pareggio grazie alla solita Di Luzio, che buca glacialmente Demarchi con un colpo di testa dopo un perfetto angolo battuto da Tironi.
Tornato l’equilibrio il Cavalluccio si siede ancora, lasciando così spazio a De Vecchis di andare in gol indisturbata con un destro chirurgico dal limite dell’area. Depresse e demotivate, le padrone di casa non vanno mai vicine al 3-3. È invece una tanto ingenua quanto inutile espulsione di Calegari (entrata a gara in corso) a chiudere la contesa e lasciare tutti con l’amaro in bocca. Se la sensazione generale è che siano stati lasciati per strada tanti punti a causa di una rosa davvero giovane ed inesperta, la realtà racconta tutt’altro: con questa mentalità non si va da nessuna parte, una salvezza comoda è già da tenere stretta. I traguardi e le soddisfazioni si possono raggiungere solo con il giusto spirito ed una dose infinita di lavoro. Ad oggi il Cesena non ha assolutamente dimostrato di meritare più di quanto raccolto.
Prossimo incontro: domenica 27 aprile, ore 15:00, Pavia Academy-Cesena.

Cesena 2
Orobica Bergamo 3

CESENA: Belli; Trevisan, Groff (38' st Petrova), Vergani; Casadei, Mak, Lamti, Jansen (27' st Calegari), Milan (38' st De Sanctis); Tironi, Di Luzio. A disp.: Serafino, Belloli, Amaduzzi, Dumitru, E. Testa. All.: Conte

OROBICA BERGAMO: Demarchi, Frecchiami, Donda, Salvi, Cappa, De Vecchis (42' st Toma), Paini, Cavicchia (20' st Tengattini), Poeta, Mariani, Zanetti (14' st Cattuzzo). A disp.: Fabiano, Goncalves Correia, Peddio, Marchiori, Zizyte, Corbetta. All.: Marini

ARBITRO: Enrico Eremitaggio di Ancona. Assistenti: Serafino Marchei e Pierpaolo Silvestri di Ascoli Piceno

RETI: 9' pt Jansen (C), 11' pt Mariani (O), 41' pt Paini (O), 18' pt Di Luzio (C), 25' st De Vecchis (O)

NOTE: Ammoniti Cappa (O) e Conte (C). Espulsa Calegari (C)

CLASSIFICA
Ternana 69
Parma 67
Bologna 57
Genoa 54
Lumezzane 44
Brescia 41
Chievo Women 37
Cesena* 35
Arezzo 35
Freedom 33
Res Roma VIII 32
Hellas Verona 25
Orobica Bergamo 24
San Marino Academy 23
Pavia Academy 20
Vis Mediterranea* 2

*una gara giocata in meno