Mignani risponde a tono: “Piuttosto che dell’episodio, dovremmo parlare dell’intera partita”

Il Cesena sbanca inaspettatamente il Bentegodi con una prestazione autoritaria e si candida a sorpresa del campionato cadetto. Il tecnico dei bianconeri è visibilmente soddisfatto in sala stampa: “Siamo un gruppo che deve vivere di entusiasmo: affrontavamo una squadra di Serie A ed i ragazzi hanno preparato il match con lo spirito giusto e con la voglia di fare una piccola impresa. Sono contento perché soprattutto nel primo tempo abbiamo sofferto molto poco, mentre nella seconda frazione è venuta fuori la forza e la fisicità del Verona… però i ragazzi sono stati bravi ed ordinati.
Noi la rivelazione del campionato? La Serie B è un campionato lungo e difficile… spero che il Cesena faccia quello che deve fare e che questi ragazzi continuino a lavorare con la stessa intensità con cui hanno lavorato in questo mese”.

L’unica nota negativa del match è il gol che ha riaperto la partita del neoarrivato Tengstedt, che ha fatto arrabbiare e non poco il tecnico del Cavalluccio: “Abbiamo preso gol da una situazione in cui eravamo in gestione della palla e abbiamo preso una ripartenza. Ma, al di là degli episodi, il Cesena ha fatto una buona partita dal punto di vista tattico, fisico e, in certi momenti, anche qualitativo, perché abbiamo creato parecchio fastidio al Verona”.

Discussa è stata la direzione arbitrale del signor Crezzini di Siena, con riferimento prima al gol annullato a Shpendi a fine primo tempo, e poi al gol convalidato allo stesso italoalbanese ad inizio ripresa: “Non ho visto… mi chiedi di un episodio invece di un’intera partita con annessi minuti di recupero? Non ti so rispondere”.