“Quando l’ingiustizia diventa legge, la resistenza diventa dovere”
Nel quattordicesimo turno di campionato di Serie B femminile il Cesena trova la sconfitta nel derby col Bologna, soccombendo alle scelte a dir poco discutibili del direttore di gara.
Nella prima frazione le ragazze di mister Conte (oggi in tribuna per squalifica) offrono ai propri tifosi una prestazione gagliarda. Le rossoblù si rendono pericolose due volte, ma la retroguardia bianconera si dimostra sempre attenta, grazie anche ad un intervento miracoloso di Belli seguito da un salvataggio strepitoso di Lamti sulla linea andandosi a schiantare contro il palo.
Nonostante i fischi a senso unico del giudice di campo, le ospiti trovano il vantaggio con Groff, che si dimostra lesta a spedire in fondo al sacco un tiro di Vergani respinto da Shore.
Nella ripresa lo spirito non cambia ma non è sufficiente ad evitare la rimonta. La continua disparità di giudizio sui contatti fa presto innervosire il Cavalluccio, che comunque non perde la testa. Una Belli formato super non basta ad evitare il pareggio in pallonetto di Söndergaard, partita in posizione di fuorigioco su un lancio lunghissimo dalla retroguardia.
Dopo pochi giri di lancette si concretizza la beffa. La stessa Söndergaard, contrastata da Groff, si libera al limite dell’area di rigore e calcia verso la porta facendo partire un destro debole e centrale, facile presa del portiere bianconero. Il fischietto di Prato decide quindi di concedere una punizione generosissima, quando contrasti identici non erano stati giudicati come irregolari in precedenza su Jansen e Lamti. Incaricatasi della battuta, Battelani fa partire un destro perfetto che si va ad infilare sotto al sette, ma il peggio ancora deve arrivare per il Cesena. Subito dopo aver convalidato la rete, Papi sventola il rosso in faccia a Mak, rea di aver ironicamente applaudito le gesta dell’arbitro. Un’espulsione diretta per un gesto del genere (che ovviamente deve essere punito) nei confronti di una calciatrice che sino a quel momento aveva condotto una gara pulitissima risulta a dir poco eccessiva.
La nazionale di Romagna comunque non demorde, ma un gran tentativo di Milan con un tiro alla Del Piero viene deviato in angolo da una parata strepitosa dell’estremo difensore avversario. Una volta svanita la speranza di Casadei e compagne di agguantare il pareggio, le emiliane calano il tris con un colpo di testa di Söndergaard sugli sviluppi di un corner.
Una sconfitta per mano di un avversario che si dimostra più forte sul campo è sì dolorosa, ma accettabile. Perdere perché si mette in mezzo chi ha il dovere di essere imparziale non lo è. Di settimana, in settimana la condizione del calcio femminile in Italia si sta facendo sempre più evidente, addirittura sul campo della Freedom (squadra di Cuneo) l’avellinese Vis Mediterranea non si è presentata, presumibilmente per mancanza di fondi per affrontare un viaggio così lungo. Se alle difficoltà delle singole squadre si aggiunge una classe arbitrale che vuole punire chi fa notare l’inadeguatezza del sistema la frittata è fatta, tanto vale interrompere anticipatamente le competizioni e risparmiare a tutti tempo, denaro e pazienza. Sarebbe quantomeno opportuno che la dirigenza romagnola si facesse sentire nelle opportune sedi.
Così come sarebbe necessario da parte delle atlete, al termine di ogni gara, salutare i propri sostenitori…
Prossimo appuntamento: domenica 19 gennaio, ore 12:30, Cesena-Res Roma VIII.
Bologna 3
Cesena 1
BOLOGNA: Shore, Spinelli, Passeri, Nocchi (37' st Gelemtti), Söndergaard, Tardini, Silvioni (33' st De Biase), Giovagnoli, Tucceri, Battelani (45' st Rossi). A disp.: Lauria, Golob,Sciarrone, Colombo, Marini, Cataldo. All.: Pachera
CESENA: Belli; E. Testa, Groff, Vergani (43' st Calegari), Casadei; Lamti, Mak; Petrova (25' st Milan), Jansen, Tironi; Di Luzio (25' st S. Testa). A disp.: Serafino, Trevisan, Belloli, D’Elia, Amaduzzi, De Sanctis. All.: Milzoni
ARBITRO: Cosimo Papi di Prato. Assistenti: Boris Popovic e Francesco Colucci di Padova
RETI: 41' pt Groff (C), 13' st Sondergaard (B), 20' st Battelani (B), 34' st Sondergaard (B)
NOTE: Ammonite Giai (B), Battelani (B)
CLASSIFICA:
Parma 37
Ternana 37
Genoa 33
Bologna 28
Chievo Women 27
Lumezzane 24
Arezzo 22
Brescia 21
Freedom* 19
Cesena 18
Res Roma VIII 15
Orobica Bergamo 14
San Marino Academy 10
Hellas Verona 10
Pavia Academy 10
Vis Mediterranea* 1
*una gara giocata in meno