Blockbuster

18.01.2025 00:44 di  Stefano Severi   vedi letture
Blockbuster

1. E vissero per sempre felici e contenti. Se mettessimo questa scritta sul triplice fischio di Sampdoria-Cesena potremmo usare questa partita come film della Disney per i bambini.

2. Quelli, per intenderci, che iniziano con il protagonista che conduce una vita felice presto sconvolta dall’arrivo di una inaspettata crisi. Quando poi tutto sembra andare verso lo sfacelo completo ecco il colpo inaspettato che ribalta la situazione, fa vincere il buono e sistema per sempre tutte le cose.

3. Sì, insomma, per qualche ora ancora potremo fregiarci del titolo di potenziale blockbuster. Potremo, anzi dovremo, celebrare a fondo questa vittoria. Gustarne il sapore, provarne l’ebbrezza, annusarne il profumo.

4. Perché poi ricominceranno i problemi e le difficoltà ma questa sera no, questa sera siamo stati noi per una volta quelli che tutti vorrebbero essere, quelli con gli occhi puntati addosso di tutto il paese e quelli che alla fine hanno fatto festa.  

5. Potrebbe essere la vittoria che fa svoltare la stagione? Possibile, certo, ma decisamente prematuro affermarlo adesso. Quello che invece possiamo dire con certezza è che buona parte della squadra sta con Mignani.

6. Questa probabilmente è una delle ragioni più importanti per le quali Artico gli ha continuamente, anche a volte testardamente, rinnovato la fiducia. L’immagine di Antonucci che corre ad abbracciarlo dopo il gol spiega più di cento spunti.

7. Serviva una vittoria, serviva come il pane, per riportare un po’ di serenità nell’ambiente. Con tre punti in sacca si affronta tutto con più leggerezza e giocare leggeri, in certi frangenti, è la chiave per fare meno errori possibili.

8. La Samp stasera non era per nulla leggera: la palla scottava e nonostante il vantaggio la paura ha sopraffatto i blucerchiati. Il Cesena giustamente ne ha approfittato.

9. L’unico lato negativo, per assurdo, di questa vittoria è il possibile impatto sul mercato. I tre punti potrebbero indurre qualcuno a pensare: vedete, non serve il centrocampista! E neppure il difensore, con un Ciofi così che fa giocare bene persino Prestia. Ehm, no. Il centrocampista serve tantissimo. E un difensore in più farebbe davvero coso.

10. Poi fuori ovviamente non è mica tutto perfetto: si vietano le trasferte, c’è la guerra, il sionismo, ci sono Elon Musk, Donald Trump e Jeff Bezos, e così via. Ma se torniamo a guardare la classifica, almeno per una sera, possiamo concederci un po’ di serenità.