Per Mignani è tutto ok: “Risultato giusto. È un punto che fa classifica”

Primo pareggio del tecnico genovese alla guida del Cesena, al termine di una gara piena di episodi che hanno determinato il risultato finale.
13.09.2024 23:10 di  Simone Donati   vedi letture
Per Mignani è tutto ok: “Risultato giusto. È un punto che fa classifica”
© foto di Ceccaroli (@shootstarkid)

Pareggio che non si porta appresso chissà quali rimpianti, se non quello di non essere riusciti a vincere una gara pur disputando più di mezz’ora in superiorità numerica nel secondo tempo. L’allenatore dei bianconeri, Michele Mignani, nel dopo gara in sala stampa appare per lo più soddisfatto: “Conoscevamo il valore dei nostri avversari e sapevamo che fosse una squadra fisica e molto organizzata nel loro modo di giocare, però credo che sia stata una partita equilibrata. Nel primo tempo siamo stati bravi a non disunirci dopo il gol preso al primo tiro in porta poi, nella seconda frazione abbiamo subìto un gol da palla inattiva e abbiamo sofferto la loro reazione. Alla fine penso che il risultato sia giusto ed è un punto che fa classifica”.

Il Cesena ha creato meno occasioni da gol, grande merito va all’intensità ed alla fisicità messa in campo dal Modena: “Abbiamo fatto fatica perché c’erano meno spazi... avremmo dovuto avere un po’ più di pazienza nel cercare l’ampiezza, invece abbiamo fatto fatica a trovare gli attaccanti che ancora fanno fatica a giocare spalle alla porta.
Dobbiamo imparare ad affrontare ed a vivere in maniera diversa questo tipo di partite, riuscendo a crearti degli spazi facendo girare velocemente la palla. Oggi probabilmente qualche ragazzo rispetto alle prime partite era sottotono, ma è normale: è una partita di Serie B, equilibrata e che poteva finire in tutti modi”
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A preoccupare i tifosi è sicuramente la condizione di Berti, a seguito dell’intervento sconsiderato di Caldara: “Tommaso si è fatto male, poi bisogna capirne l’entità... è stata una brutta entrata che, purtroppo nel calcio succede. Speriamo che sia meno grave di quello che è sembrato dalle immagini: fino a che non fai le lastre o gli esami strumentali non riesci ad entrare nel dettaglio. Spero che il ragazzo si possa riprendere nel minor tempo possibile”.

Nonostante Prestia sia tornato completamente a disposizione, il tecnico genovese gli ha preferito Curto lasciando Ciofi al centro della linea difensiva, dopo le buone prestazioni che quest’ultimo ha fornito in assenza del siciliano: “Faccio le scelte in funzione di chi, in questo momento, sta meglio e, se avessi interpretato che nel corso della settimana il fatto che Prestia stesse meglio di Ciofi, avrei fatto giocare Prestia. Sono due ragazzi che sono ad un livello molto vicino, e comunque anche oggi Andrea ha fatto una grande partita.
Antonucci? Mirko sta bene e ha novanta minuti nelle gambe: addirittura nel finale di partita è cresciuto ulteriormente. Kargbo è stato fuori due settimane e non ne conoscevo le condizioni, possono certamente giocare insieme”
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