L’ex Viali mastica amaro: “Sicuramente non sono stato un lord…”

Seconda sconfitta consecutiva per la Reggiana dopo quella al Druso contro il Südtirol. La vittoria contro il Palermo sembrava aver dato nuova linfa ai granata, che però si trovano di nuovo vicinissimi alla zona retrocessione. Questo il commento del tecnico William Viali sulla partita odierna: “È l’ennesima volta che ci facciamo un gol da soli che, oltre a condizionare il risultato, ci sporca anche la prestazione. Ho provato poi con i cambi ad invertire l’inerzia ma non ci siamo riusciti.
Sono preoccupato per il rapporto tra quanto la squadra crea e il poco che riusciamo a portare a casa. Il Cesena ha fatto poco per vincere la gara: capiamoci, ha fatto la sua partita però ogni tanto vorrei che anche noi riuscissimo a portare a casa qualcosa in maniera non dico immeritata ma più semplice, quindi sotto questo punto di vista dobbiamo fare sicuramente un salto di qualità”.

L’ex tecnico bianconero non aveva a disposizione un bel pò di giocatori o infortunati o colpiti da una forte influenza. Ciò ha inevitabilmente condizionato la gara degli emiliani. “È ovvio che le assenze hanno pesato sulla preparazione della gara: alcuni giocatori non li vedo da lunedì e altri, come Maggio, li ho convocati anche se non erano nelle condizioni di giocare. Non so nemmeno se recupererò qualcuno per la prossima partita, spero solo di non perderne degli altri a causa dello sforzo che hanno fatto oggi”.

I granata vedono riavvicinarsi pericolosamente la zona calda della classifica, ora distante solo una lunghezza. “Prima della gara di oggi ho detto che è iniziato un campionato per il mercato che si è appena concluso e per la diversità delle partite: ora Südtirol e Cesena giocano contro di noi con l’obiettivo primario di non subire nulla sperando nell’episodio. Noi dobbiamo per forza di cose adattarci e capire velocemente che le partite stanno cambiando rispetto a quelle di due mesi fa”.

Infine una chiosa sull’espulsione che lo ha visto protagonista in negativo, a fronte delle lamentele per il rosso comminato a Vergara e successivamente commutato in giallo dopo revisione al VAR. “Questo episodio è accaduto a un metro davanti a me e la mia reazione è stata quella di dire ‘È pura follia’, l’arbitro mi ha espulso per questo. Sicuramente non sono stato un lord ma non è che ho offeso qualcuno…”