Domanda: il Cesena deve puntare ‘solo’ alla salvezza? Intanto Aiello…

Le lacune (strutturali) della rosa bianconera continuano ad essere palesi, epperò la vittoria nel derby ha riacceso in tanti tifosi la fiamma della speranza play-off. Intanto da Ancona…
10.02.2025 11:25 di  Flavio Bertozzi   vedi letture
Domanda: il Cesena deve puntare ‘solo’ alla salvezza? Intanto Aiello…

Da dove cominciare? Beh, ovviamente dai tre preziosissimi punti arpionati nel derby. Perché se da un lato è vero che la Reggiana (in super emergenza) vista ieri pomeriggio al Mapei era davvero poca cosa, dall’altro lato è anche vero che il Cesena in Emilia ha saputo prendere la palla al balzo. Riuscendo in un colpo solo a mettersi in tasca la sua terza vittoria esterna stagionale, a portarsi a casa un altro pezzettino (diciamo pure un pezzettone) di salvezza e a rilanciarsi pesantemente in chiave play-off. Play-off che, non mi stancherò mai di dirlo, nonostante le lacune strutturali (in ogni reparto, a livello tecnico e mentale) palesate più volte dalla rosa bianconera negli ultimi 6 mesi, restano – al di là delle solite e melense dichiarazioni di facciata vomitate ciclicamente davanti a taccuini e microfoni da Artico & Friends – il ‘vero’ obiettivo stagionale degli Americani. Ecco, fermiamoci un attimo. I play-off. Domandona da un milione di euro: ma questo Cesena può davvero puntare a qualcosa di più di una ‘semplice’ (e a dir poco vitale) salvezza? Risposta: sì. A patto però che Shpendi (a secco da più di 2 mesi) torni a fare lo Shpendi del pre-infortunio. A patto che Mignani sia in grado di recuperare anche mentalmente il ‘povero’ Berti (rimasto a  marcire in panchina in 3 delle ultime 4 partite). A patto che Bastoni ed Antonucci decidano di smettere di viaggiare sulle montagne russe (una buona gara, una gara da film horror, un’altra prestazione discreta, un’altra prestazione da brividi…). A patto che la new-entry Saric (gran innesto!) continui ad essere così determinante. A patto che, la Madonna di Lourdes, si ricordi che là dietro la coperta del Cesena è davvero tanto corta. Troppo corta. Diciamo pure cortissima. Play-off a portata di mano? Mah, al momento - in attesa di tempi migliori - qualche dubbio (più che lecito, eh) continua ad esserci. Epperò non ditelo agli Americani, eh. Non ditelo. Che poi ci rimangono male. Ah, a proposito di Americani. Chiudo questa mia breve analisi con un’altra domandona, questa volta da un milione di dollari: ma è vero che l’infaticabile John Aiello (magari assieme al fratello Michael) in vista della stagione 2025-26 – pur rimanendo sempre all’interno del Cesena – entrerà a far parte dell’Ancona attualmente presieduto da quel vecchio cuore bianconero che risponde al nome di Antonio Recchi? Risposta: probabile. Almeno così dicono certi insistenti rumors che provengono dalle Marche…


PS 1: Quelli che… io per il Cesena (8° posto, 4 risultati positivi su 5 raccolti dopo la sosta, Americani sempre sul pezzo…) vedo ‘soltanto’ il bicchiere mezzo pieno
PS 2: Quelli che… io per il Cesena (appena 6 punti di vantaggio sulla zona rossa, 6 sconfitte nelle ultime 11 uscite, Americani un po’ in disarmo…) vedo ‘soltanto’ il bicchiere mezzo vuoto
PS 3: Quelli che… se vedete il bicchiere ‘soltanto’ mezzo vuoto, travasate il tutto in un bicchiere più piccolo e smettetela di rompere i maroni