Lo Spezia ‘australiano’ sogna con i fratelli rivelazione del torneo

Gli aquilotti sono pronti a spiccare il volo verso il ritorno in Serie A. La vittoria sul Pisa ha rilanciato le ambizioni liguri di promozione diretta.
15.03.2025 07:00 di  Gianluca Di Donato   vedi letture
Lo Spezia ‘australiano’ sogna con i fratelli rivelazione del torneo
© foto di LaPresse

Dopo la retrocessione dalla massima serie di due anni fa, nella scorsa stagione lo Spezia era partito con l’obiettivo di primeggiare nelle zone alte della classifica ma si è invece trovato invischiato nella lotta per non retrocedere. Salvezza conquistata poi all’ultima giornata evitando i play-out grazie soprattutto all’allenatore ex Pisa e Rimini Luca D’Angelo. Sotto la guida del tecnico pescarese i liguri hanno ottenuto un rendimento importante collezionando 34 punti in 25 partite. Nel campionato attuale l’intento è ancora una volta l’alta classifica puntando molto sulla crescita dei giovani. Operazione dopo 29 giornate riuscitissima: terzo posto in solitaria a 54 punti (14 vittorie, 12 pareggi e solo 3 sconfitte, segnando la bellezza di 45 gol e subendone solo 22) a +9 dalla Cremonese quarta e con la possibilità di agguantare il secondo posto occupato dal Pia che significa Serie A, distante solo 3 lunghezze. In trasferta marciano a 1,53 punti a partita (5 vinte, 8 pari, 2 perse) e sono la squadra dell’intera categoria che prende meno gol lontano dal catino amico dello stadio Alberto Picco dove hanno ottenuto numeri da categoria superiore, con una media a gara pari a 2,21 punti (9 vinte, 4 pari, 1 persa).
Rispetto alla gara di andata, terminata 2-1 in rimonta sul Cavalluccio, c’è una grossa novità: un cambio di proprietà molto significativo. Il triennio in Serie A è stato molto dispendioso per il fondo americano capitanato da Robert Platek e ha ceduto alla cifra simbolica di 1 euro al fondo australiano FC32 con a capo l’imprenditore Paul Francis, già attivo nel mondo del calcio con il controllo di altri due club europei (il St. Polten in Austria e il Cobh Rambers in Irlanda) e in procinto di acquisire anche un club in Norvegia.


Città: La Spezia
Distanza da Cesena: 304 km
Fondazione: 1906
Colori sociali: bianco
Stadio: Alberto Picco (11.676 spettatori)
In Serie B dal: 2023
Posizione Ultimo Campionato: 15° posto Serie B
Presidente: Paul Francis
Direttore tecnico: Stefano Melissano
Allenatore: Luca D’Angelo
Capitano: Petko Hristov
Miglior marcatore: Francesco Pio Esposito (14)
Miglior assist man: Salvatore Esposito (8)


Gli Avversari
Il club ligure può contare su 29 giocatori con un’età media di 26,2 anni e il modulo sempre utilizzato dal tecnico D’Angelo è il 3-5-2. In porta quest’anno c’è stato un po’ di caos: il titolare di inizio campionato Mouhamadou Sarr ha giocato solo 4 gare incassando altrettante reti ed è out per infortunio dalla gara di andata contro il Cavalluccio. Fino a gennaio ha preso il suo posto Stefano Gori (16 presenze e 9 gol subiti) e da due mesi a questa parte il ritorno dal Parma di Leandro Chichizola ha messo le cose a posto: titolarità dell’argentino e buona affidabilità nei momenti clou dei match (9 presenze e 9 reti prese). Il giovane 2006 Diego Mascardi convocato spesso in prima squadra ma non è mai sceso in campo.
La difesa a tre è formata da giocatori con ottima prestanza fisica e ottimo rendimento in zona gol: infatti il più basso è alto 191 cm e sono pericolosi costanti sui calci piazzati. Il perno centrale è il capitano Petko Hristov (fratello del cosentino Andrea) che ha segnato 2 reti in 25 presenze. Ai suoi lati il polacco Przemyslav Wisniewski (anch’egli a quota 2 gol, l’ultimo dei quali la scorsa settimana nel derby contro il Pisa, con una gara in meno del collega bulgaro) e il giovane under 2003 Nicolò Bertola (match winner dell’andata al 101' di testa; ha realizzato in totale 3 marcature fornendo anche 2 assist in 23 gare). Oggi marcherà per squalifica Ales Mateju (1 gol e 1 assist in 23 presenze), vero jolly a disposizione di D’Angelo impiegabile sia nel pacchetto arretrato sia come esterno di centrocampo. Completano il reparto lo spagnolo Salva Ferrer ancora in cerca del debutto stagionale e gli under Simone Giorgeschi (classe 2004 di ritorno dopo l’esperienza in C allo Pro Sesto) e Mattia Benvenuto (2005 promosso dal settore giovanile).
Il centrocampo è impostato a cinque e la mente del reparto (e non solo) è il più grande dei fratelli Esposito: Salvatore è un regista moderno molto abile sui calci piazzati (6 gol e ben 8 assist in 26 gare disputate) che però in settimana ha accusato fastidi muscolari e potrebbe dare forfait all’ultimo. Nel caso l’ex Pisa Adam Nagy, spesso subentrato in corso, è pronto a prenderne il posto dal fischio d’inizio. Le mezzali sono l’ex Genoa Francesco Cassata (2 assist in 20 presenze) e Filippo Bandinelli (5 assist in 22 presenze per il giocatore scuola Empoli). Sugli esterni invece troviamo i terzini di spinta Salvatore Elia (1 gol e 3 assist in 24 gare) e Luca Vignali (quest’ultimo andato a segno 4 volte e impiegabile anche come mezzala) a destra e il polacco Arkadiusz Reca (2 passaggi vincenti in 23 gare) e l’ex bianconero Giuseppe Aurelio che ha raccolto 18 presenze e 2 gol fondamentali. L’under 2003 di proprietà dell’Empoli Duccio Degli Innocenti quasi sicuramente non sarà della gara per un fastidio muscolare e insieme ai giovani Pietro Candelari (14 presenze), Halid Djankpata (2005) e Rachid Kouda (1 gol e 2 assist in 10 spezzoni di gare) completano la zona nevralgica della formazione ligure.
L’uomo copertina non può che essere il capocannoniere del torneo con 14 centri Francesco Pio Esposito. Il classe 2005 (il più piccolo dei fratelli di Castellamare di Stabia: Salvatore come detto è un 2000 e Sebastiano, che gioca in Serie A nell’Empoli, è un 2002) sta performando oltre ogni aspettativa: questo grazie all’intesa innata con Salvatore e un senso della posizione di categoria superiore. L’Inter che è proprietaria del cartellino sta già pensando al suo futuro anche se il ragazzo è concentrato solo a finire nel miglior modo possibile la stagione in Liguria. Al suo fianco nel girone di andata si sono alternati diversi giocatori come l’esperto Diego Falcinelli (1 rete in 16 presenze), lo scuola Roma Edoardo Soleri (3 gol in 20 presenze che all’andata contro il Cavalluccio ha provato l’emozione di essere portiere), Giuseppe Di Serio (23 presenze per l’ex Atalanta U23) e il croato ex Parma Antonio Colak (20 presenze). Ma per cercare l’impresa il nuovo fondo australiano ha calato il poker: a gennaio è arrivato dal Cagliari Gianluca Lapadula, vero animale di cadetteria e pronto a tornare subito in massima serie (per lui 5 presenze da titolare e una espulsione ancora alla ricerca della sua prima gioia in terra ligure).

L’allenatore
Luca D’Angelo
inizia la sua carriera da allenatore nelle giovanili del Rimini nel 2009 per poi guidare la prima squadra nella stagione 2010-2011 in Serie D, conquistando un terzo posto e la finale della fase nazionale dei play-off vinta ai rigori contro la Turris che valse in seguito il ripescaggio nella vecchia Lega Pro Seconda Divisione. Tra i professionisti con i biancorossi ottiene un sesto posto e in seguito una salvezza ai play-out. Nel novembre 2013 subentra ad Alessandria dove conclude al terzo posto e l’anno successivo nella nuova Lega Pro termina al quinto posto nel girone A. Nell’estate del 2015 diventa il nuovo allenatore della Fidelis Andria dove ottiene un settimo posto nel girone C. La stagione seguente passa al Bassano Virtus dove viene esonerato nel febbraio 2017. Nell’ottobre dello stesso anno subentra alla Casertana al posto di Cristiano Scazzola classificandosi al settimo posto e venendo poi eliminato dai play-off dal Cosenza di Piero Braglia che poi ne uscirà vincitore. Nel giugno 2018 si siede sulla panchina del Pisa sempre in Serie C e a fine anno ottiene la promozione in cadetteria vincendo i play-off contro la Triestina. Negli anni seguenti con i toscani disputa ottimi campionati consolidando la categoria e arrivando ad un passo dalla Serie A (perdendo la finale play-off contro il Monza di Berlusconi). Lascia momentaneamente la panchina dei toscani salvo poi ritornarci nel settembre 2022 a seguito del disastroso avvio di stagione con i soli 2 punti in 6 gare di Rolando Maran. Dopo aver ottenuto la salvezza lascia il club toscano per la seconda volta. Dal 15 novembre 2023 guida gli aquilotti liguri.

Risultato andata
4ª giornata | Spezia-Cesena 2-1 (5' pt Berti (C), 39' st Soleri (S), 56' st Bertola (S))

Formazione Tipo (3-5-2)
CHICHIZOLA; Wisniewski, Hristov, Mateju (Bertola); Elia (Mateju/VIGNALI), CASSATA (VIGNALI/DEGLI INNOCENTI), S. Esposito (NAGY), Bandinelli, Reca; LAPADULA (DI SERIO); F.P. ESPOSITO
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