Le pagelle di Cesena-Salernitana | Per i granata c’è odore di retrocessione…

Christensen 5,5 Unico giocatore davvero in campo non solo fisicamente nel primo quarto d’ora della partita. Complice una difesa poco collaborativa, molte sono state già negli istanti iniziali le occasioni di rete per il Cesena e a cui il portiere danese ha dovuto rimediare. Bella la parata sul tiro di Antonucci, non davvero colpevole dei gol subiti.

Bronn 5 Poco utile alla causa questo pomeriggio, così come poco sul pezzo o convinto di ciò che faceva. Magari era in grado di intervenire e intercettare il pallone durante le fasi offensive dei bianconeri, ma poi sbagliava ciò che doveva fare dopo. È riuscito però a far ammonire Antonucci.

Ferrari 7 Migliore del suo reparto il centrocampista centrale, che ha vissuto anche attimi di terrore quando l’arbitro aveva assegnato ai bianconeri un rigore per colpa sua. Il braccio, come verificato anche al VAR, era attaccato al corpo e il tocco involontario. Interventi puntuali quelli di Ferrari, che ha fatto il suo per tutti i minuti giocati.

Lochoshvili 5,5 Dopo un inizio a rilento da parte di tutta la squadra, Lochoshvili e compagni sembravano essersi ripresi nella seconda parte del primo tempo. Il georgiano si fa valere nei duelli fisici, come hanno dimostrato i palloni recuperati in tale maniera, ma gli costano anche un’ammonizione evitabile per un fallo al limite dell’area. Non la sua miglior partita.

Ghiglione 5 Si è proposto con alcuni spunti interessanti, come il lancio per Zuccon che avrebbe potuto innescare un’azione da gol. In fase difensiva invece soffre Celia e commette un fallo che concede una pericolosa punizione al Cesena. Per colpa di un suo fuorigioco annullato il gol di Amatucci che poteva regalare alla Salernitana il vantaggio.

Zuccon 5 Prestazione poco brillante, in cui non è affatto riuscito ad emergere e dire la sua. Uno dei più anonimi in campo, per sua sfortuna in bella compagnia in una squadra che nel complesso ha mostrato tante lacune. Pochi spunti e poco coinvolgimento nel gioco. (Dal 87' Tello S.V.)

Amatucci 6,5 Offre una bella verticalizzazione per Cerri, che però spreca tutto. Riesce anche a trovare la rete attorno alla conclusione del primo tempo, ma il suo gol viene annullato per fuorigioco di Ghiglione. Propositivo e inserito nelle dinamiche di gioco per gran parte del match. (Dal 87' Hrustic S.V.)

Soriano 6 In grado di gestire discretamente alcuni palloni e di rendersi utile nella fase di costruzione. Suo il cross mal sfruttato da Cerri. Ci riproverà in seguito in prima persona a effettuare una conclusione in area ma resterà bloccato dalla difesa del Cavalluccio. Partita senza particolari guizzi da parte sua ma nemmeno da buttare via. (Dal 75' Tongya S.V.)

Corazza 5,5 Esordio fra i titolari questo pomeriggio al Manuzzi per il classe 2004 in prestito dal Bologna arrivato a gennaio a Salerno. In partita arriva fuori tempo su un passaggio, perdendo il possesso palla di un contropiede che poteva gestire meglio. Si riprenderà già poco dopo riuscendo a entrare in area di rigore o ancora verso il termine del primo tempo dove serve un discreto assist ad Amatucci prima che tutta l’azione venga annullata per fuorigioco. (Dal 67' Njoh S.V.)

Verde 5,5 Protagonista nel primo tempo di due punizioni potenzialmente pericolose per i bianconeri: la prima facilmente prevedibile da Klinsmann, la seconda che invece si ferma sul palo sfiorando la rete del vantaggio. Scompare nel secondo tempo, complice un gioco molto più passivo rispetto al primo tempo da parte della sua squadra. (Dal 75' Raimondo S.V.)

Cerri 5 Ha cercato spesso la porta ma è sempre stato respinto dal Cesena, in ogni occasione. Prima da Prestia in seguito a un suo tentativo di conclusione, poi sbaglia da solo altri due esperimenti. Uno un colpo di testa, l’altro un tiro totalmente sbagliato da distanza ravvicinata. Gli errori di giornata per la punta granata si sono però conclusi indubbiamente con il peggiore: il rigore sbagliato al 82esimo e che ha ribaltato completamente la partita.

mister Breda 5,5 Il quarto allenatore in una stagione assoldato dalla Salernitana e approdato a gennaio non riesce in quella che era diventata ormai una impossibile impresa di salvezza. Al termine del primo tempo tutte le carte erano in regola perché questa si trasformasse nella miglior partita della sua gestione, ma così non è stato.

US Salernitana 5,5 Le cose possono cambiare tanto, anzi tantissimo, in meno di cinque minuti. Un attimo la squadra granata stava pregustando la terza vittoria del 2025, quello dopo non solo si stava leccando le ferite in seguito al rigore sbagliato ma ha assistito anche al gol di Prestia. Gol che non solo ha messo fine alle loro speranze di vittoria ma anche quelle di salvezza.