Cesena arenato a Genova: finisce pari con la Sampdoria

Una rete per parte, una rete per tempo. I bianconeri non sfruttano a dovere la chance di giocare contro la penultima, un ‘jolly’ che poteva dire tanto in chiave salvezza.
04.03.2025 00:00 di  Matteo Pulzetti   vedi letture
Cesena arenato a Genova: finisce pari con la Sampdoria
© foto di Cesena FC

Poteva essere una chance per allungare il distacco dalla zona rossa in classifica, distante cinque punti con il Bologna fermo a 26 contro i 31 del Cavalluccio, e invece i ragazzi di Campedelli non hanno sfruttato a dovere il giocare contro la Sampdoria, penultima.
Pronti via ed arriva subito il gol del Cesena con Ghinelli: su calcio d’angolo, battuto corto da Giovannini, il 6 bianconero effettua un cross che assume una traiettoria velenosa, imparabile per Scardigno, e va ad infilarsi sotto al sette, per il ‘casuale’ vantaggio bianconero dopo appena sei minuti di gioco. I seguenti sussulti sono sempre del Cesena: prima ribalta il fronte con una sgasata di Coveri che, dopo un tiro rimpallato, serve Giovannini che ci prova da fuori area ma non impensierisce Scardigno, poi è un colpo di testa di Manetti, scaturito da corner, a spaventare i blucerchiati senza però ferirli. Passano i minuti ma gli ospiti non smettono di fare la voce grossa, quando una pennellata di Giovannini viene impattata da Coveri verso la porta, difesa miracolosamente dall’estremo baluardo doriano che nega il doppio vantaggio al Cesena. Il primo tempo tramonta con una Sampdoria che piano piano esce dal guscio e si presenta due volte dalle parti di Montalti: prima con un tiro dalla distanza, innocuo, di Casalino e poi con un tentativo, anche in questo caso effimero, da parte di Papasergio, intervallati da una conclusione di Giovannini ben respinta da Scardigno. Il 30 bianconero, rientrato dal prestito al Pineto, si è calato nella dimensione della Primavera 1 come meglio non poteva, incaricandosi del ruolo di catalizzatore di ogni trama offensiva del Cesena e svolgendolo al meglio, visti i quattro assist forniti finora ai compagni in altrettante partite (più un gol).
Il secondo tempo si apre male per il Cesena: un disimpegno sbagliato da parte di Manetti finisce per favorire il controllo di Nhaga, che prende la strada della porta e scaraventa verso Montalti la palla del pareggio. Da questo momento la partita si incendia, con molteplici occasioni da ambedue i lati: la Samp ha l’occasione di passare avanti con Bacic, che riceve da Ntanda e vede la via del gol sventata solo da un intervento tempestivo, sulla linea, di Gallea, mentre il Cavalluccio prova a rendersi pericoloso con il suo totem, Coveri, che manca l’appuntamento con il gol quando conclude con il mancino in porta ma trova la risposta di Scardigno. È ora il turno dei padroni di casa, che sciupano malamente la chance che capita sui piedi di Bacic (complice un ottimo atteggiamento di Montalti) prima dell’ultima occasione del match, quella per Papa Wade, che però esce di poco a lato della porta.
Continua a galleggiare fuori dalle posizioni pericolose il Cesena, oggi quindicesimo, con un calendario che nelle prossime due presenta Udinese (ultimo) e Monza (undicesimo).


Sampdoria 1
Cesena 1

SAMPDORIA: Scardigno, Dimitrov (38' st Patrignani), Malanca, Paganotti; Nhaga, Ivkovic (27' st Boiro Balde), Casalino, Papasergio, Paratici (31' st Forte), Bacic, Ntanda. A disp.: Tomasella, Ovalle Santos, Giolfo, Gomes, Cavallaro, Rossello. All.: Lupi

CESENA: Montalti, R. Campedelli, Valentini, Gallea, Manetti, Ghinelli (16' st Castorri), Perini (37' st Wade), Coveri (37' st Mattioli) , Pitti, D. Zamagni (16' st Ronchetti), Giovannini (25' st Tosku). A disp.: Veliaj, Tampieri, Arpino, Domeniconi, T. Zamagni, Dolce. All.: Campedelli

ARBITRO: Giovanni Castellano di Nichelino. Assistenti: Andrea Romagnoli di Albano Laziale e Nirintsalama Tsiferana Andriambelo di Roma 1.

RETI: 6' pt Ghinelli (C), 4' st Nhaga (S)

NOTE: Ammoniti D. Zamagni (C), Ronchetti (C), Manetti (C)