A Brescia la panchina è sempre rovente. E con questo trend…

Cercasi vittoria disperatamente. Questa può essere l’idea fissa che frulla nei tifosi e nella società lombarda nel recente periodo. Il Brescia sta affrontando un anno complicato nonostante fosse partito con ambizioni play-off in estate. La Leonessa nelle ultime sedici gare di campionato ha vinto solo una volta, a Carrara il 2 febbraio con le reti di Bertagnoli e Borrelli, mentre a domicilio non vince addirittura dal 30 settembre scorso quando la Cremonese si arrese per 2-1, poi sono arrivati 7 pareggi e 3 sconfitte. Al Rigamonti ha una media di 1,14 punti a partita frutto di 3 vittorie,7 pareggi e 4 sconfitte. Un ruolino di marcia non esaltante se sommato a quello in trasferta (1 punto di media a partita con 3 vittorie, 5 pareggi e 6 sconfitte). Dopo 28 giornate i biancazzurri sono al quattordicesimo posto (6 vittorie, 12 pareggi e 10 sconfitte, 31 reti segnate e 37 subite) a 30 punti in coabitazione con la Sampdoria e al sorprendente Südtirol di Castori. Solo la classifica avulsa premia il club di Cellino non condannandolo al momento alla forca del play-out a maggio. L’ambiente è sfiduciato da una proprietà che mai accolta veramente con entusiasmo e questa sera squadra e allenatore si giocano una bella fetta di stagione in un’atmosfera che sarà molto simile a Cremona per le note e assurde limitazioni dei tifosi.

Città: Brescia
Distanza da Cesena: 294 km
Fondazione: 1911
Colori sociali: bianco azzurro
Stadio: Mario Rigamonti (19.550 spettatori)
In Serie B dal: 2020
Posizione Ultimo Campionato: 8° posto Serie B
Presidente: Massimo Cellino
Direttore tecnico: Renzo Castagnini
Allenatore: Rolando Maran
Capitano: Dimitri Bisoli
Miglior marcatore: Birkir Bjarnason, Gabriele Moncini (4)
Miglior assist man: Nicolas Galazzi (4)

Gli Avversari
Il Brescia annovera tra le sue fila venticinque giocatori con un’età media di 25,7 anni. In porta troviamo l’esperto Luca Lezzerini che è sceso sempre in campo da titolare tranne in una occasione (sostituito egregiamente dal secondo Lorenzo Andrenacci, nel match casalingo contro la Salernitana del 7 febbraio terminato 0-0) subendo 37 reti. Michele Avella che è arrivato dal Frosinone a titolo definitivo in estate relegato a terzo.
La difesa a quattro è composta sulle fasce dall’ex Spal Lorenzo Dickmann a destra (27 presenze e 2 assist a referto) e dal duttile Alexander Jallow a sinistra (24 presenze) che spesso si gioca il posto con l’ex Ternana Niccolò Corrado (un gol e un assist in 27 presenze). In mezzo Davide Adorni: 2 reti e un assist in 27 gare per colui che formalmente è un ex, dato che il suo cartellino è stato di proprietà bianconera dal 2014 al 2017, pur non avendo mai esordito in prima squadra. Il nativo di Parma fa coppia con Andrea Cistana (1 gol e 1 assist in 18 apparizioni) che però è infortunato, viene sostituito dal giovane 2004 Gabriel Calvani (10 presenze), in prestito dal Genoa dopo la buona annata in Serie C a Pontedera, che sta fornendo buone prestazioni. Gli under Andrea Papetti (2002 che ha raccolto 13 presenze) e Zylyf Muca (2005) completano il pacchetto difensivo lombardo.
A centrocampo il cervello della squadra è il regista belga Matthias Verreth che alla sua prima esperienza in Italia ha trovato la rete in 3 occasioni, più 2 assist in 24 partite giocate. Ai suoi lati il capitano Dimitri Bisoli sta vivendo una stagione altalenante (ma comunque è sceso in campo 20 volte, trovando la gioia del gol nella gara in esterna contro il Bari finita 2-2 e fornendo 3 passaggi vincenti ai compagni) e l’under 2002 Michele Besaggio che invece ha una continuità pazzesca (26 presenze e una rete per l’ex genoano). Massimo Bertagnoli e l’islandese Birkir Bjarkason fungono da jolly: il primo ha raccolto 23 presenze siglando anche una rete a Carrara nell’ultima vittoria della Leonessa; il secondo ha siglato 4 reti in 19 presenze issandosi a bomber della squadra, statistica che condivide al momento con l’attaccante Gabriele Moncini. Infine il giovane 2004 Riccardo Fogliata quest’anno ha raccolto solo 233 minuti conditi da una rete nella sconfitta a metà ottobre contro il Sassuolo. I due trequartisti designati ad inizio anno erano i giovani Nicolas Galazzi (4 assist e una rete in 16 spezzoni di gare) e Giacomo Olzer (2 assist e un gol in 22 presenze) ma con il passare delle giornate si sono imposti con determinazione Patrick Nuamah (16 presenze), classe 2005 nativo proprio di Brescia che ha trovato il gol nella sconfitta casalinga contro il Catanzaro, e l’unico arrivato dal mercato invernale Luca D’Andrea, 2004 di proprietà del Sassuolo che non stava trovando spazio in Emilia e ha scelto il Brescia per rilanciarsi: 4 presenze da titolare per lui finora e tanta qualità.
Il terminale offensivo risponde al nome di Gennaro Borrelli, riscattato dal Frosinone in estate per circa 3,5 milioni di euro dopo il prestito dello scorso anno, che ha segnato 3 reti. Il ventiquattrenne di Campobasso però è in forte dubbio a causa di una contusione alla spalla rimediata nella gara di due settimane fa contro il Sassuolo. L’ex bianconero Gabriele Moncini è pronto a prenderne il posto: come già detto è il bomber insieme a Bjarkason avendo messo a segno 4 reti in 16 match disputati. Buonissime alternative sono anche l’under croato 2002 Ante Matej Juric (2 reti e altrettanti assist in 23 partite spesso subentrando dalla panchina) e Flavio Bianchi (3 gol in 17 presenze).

L’allenatore
In carica dal 14 novembre del 2023, Rolando Maran è stato confermato sulla panchina delle Rondinelle dopo aver raggiunto i play-off piazzandosi all’ottavo posto. Il tecnico nativo di Trento vede nel 4-3-2-1 il suo modulo preferito e non è alla sua prima esperienza al Rigamonti: già nella stagione 2005-2006 l’allora presidente Gino Corioni lo chiamò alla guida della prima squadra. Quest’anno ha ottenuto nelle prime sedici gare di campionato 19 punti trovando l’esonero il 9 dicembre. Il suo successore Bisoli non ha migliorato il trend (solo la miseria di 6 punti in 7 giornate) e viene così richiamato da Cellino il 28 gennaio: il ‘Maran II’ non sta convincendo (solo 5 i punti conquistati in altrettante gare) e la pazienza della proprietà è al limite. La gara odierna è sicuramente decisiva. Tra le altre ha allenato in tantissime piazze come Cittadella, Bari, Varese, Triestina, Vicenza, Catania, Chievo Verona, Cagliari, Genoa e Pisa.

Risultato Andata
10ª giornata | Cesena-Brescia 2-0 (15' pt Shpendi rig., 8' st Shpendi rig.)

Formazione Tipo (4-3-2-1)
Lezzerini; Dickmann, Adorni, Cistana (CALVANI), Jallow (CORRADO); Besaggio (Bertagnoli/Bjarkason), VERRETH, Bisoli; D’ANDREA (Olzer), Nuamah (Galazzi); Borrelli (Moncini)
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