Quindi tu pensi di saper distinguere il paradiso dall’inferno?

Una prestazione da libro Cuore permette al Cesena di acciuffare un punto di platino contro un Parma partito con tutti i favori del pronostico.
03.03.2025 11:45 di  Giordano Rosati   vedi letture
Quindi tu pensi di saper distinguere il paradiso dall’inferno?
© foto di foto Foschi

Quella andata in scena a Martorano tra Cesena e Parma, valevole per il ventesimo turno di campionato di Serie B femminile, è stata davvero una piacevolissima partita.
Un Cavalluccio stoico, in piena emergenza per una pesante influenza che si è abbattuta in settimana sul gruppo e per la bellezza di sei ragazze al rientro dalle proprie selezioni nazionali, non cede il passo a delle ducali che premono fino allo sfinimento, sbattendo in continuazione contro una retroguardia oggi più che mai messa alla prova.
Nonostante le continue avanzate avversarie, Casadei e compagne riescono addirittura ad andare in vantaggio nelle fasi finali del primo tempo con Jansen, lesta a mandare in fondo al sacco un tentativo al volo di Di Luzio respinto da Copetti.
Il risultato di uno a zero prosegue invariato non solo sino al duplice fischio, ma per la quasi totalità della seconda frazione.
Le gialloblù trovano il pareggio (in fin dei conti meritatissimo…) con un colpo di testa di Benedetti all’ultimo respiro, che bacia il palo e si infila lemme, lemme alle spalle di una Serafino in formato super, totalmente incolpevole sulla rete incassata.
No, la nazionale di Romagna non è passata in pochi secondi dai cieli più blu ad un dolore atroce. L’amaro in bocca che naturalmente rimane per un finale sfortunato non può cancellare l’immenso orgoglio che tutti i presenti hanno provato nel vedere le ragazze di mister Conte sfoderare una prestazione simile.
Una dose infinita di vecchio cuore romagnolo ha permesso al Cesena di riprendere una stagione iniziata sotto una cattiva stella, portandola su un binario decisamente più piacevole. Rimangono tanti ‘se’ e tanti ‘ma’ pensando a quel che sarebbe potuto accadere se questa forza ed unità d’intenti fossero state trovate prima, ma non è il caso di scambiare le nostre eroine per dei fantasmi ragionando solo su ciò che sarebbe potuto essere. Le bianconere, ora, risplendono come il sole e devono continuare a brillare come un diamante pazzo.

How I wish, how I wish you were here
We’re just two lost souls
Swimming in a fish bowl
Year after year
Running over the same old ground
And what have we found?
The same old fears
Wish you were here

Prossimo appuntamento: domenica 9 marzo, ore 14:30, Vis Mediterranea-Cesena.

Cesena 1
Parma 1

CESENA: Serafino; Trevisan, Groff, Vergani; Casadei, Petrova, Mak (22' st Lamti), S. Testa, De Sanctis; Jansen, Di Luzio (40' st Tironi). A disp.: Belli, Belloli, D’Elia, Amaduzzi, Dumitru, Milan, E. Testa. All.: Conte

PARMA: Copetti, Rebot, Pondiini, Lonati (12' st Rognoni), Rizza (12' st Peruzzo), Distefano (24' st Zazzera), Kajzba (24' st Ferin), Ambrosi, Ferrario (37' st Benedetti), Cox, Zamanian. A disp.: Fierro, Mounecif, Meneghini, Masnaoui. All.: Colantuono

ARBITRO:Paolo Grieco di Ascoli Piceno. Assistenti: Leonardo Rossini di Genova e Steven Terrenzi di Pescara

RETI: 38' pt Jansen (C), 49' st Benedetti (P)

NOTE: Ammonite Vergani (C), Kajzba (P), Petrova (C)

CLASSIFICA:
Ternana 53
Parma 51
Genoa 44
Bologna* 41
Lumezzane 37
Chievo Women 31
Cesena 29
Brescia 29
Freedom 28
Arezzo* 25
Res Roma VIII 22
Orobica Bergamo 20
Hellas Verona 19
San Marino Academy 17
Pavia Academy 13
Vis Mediterranea 2

*una gara giocata in meno