Alvini: “Ci siamo complicati la vita. Il nostro campionato è questo”
Il tecnico dei lupi calabresi Massimiliano Alvini mastica amaro per non aver raccolto punti al Manuzzi, nonostante ai punti i suoi ragazzi non avrebbero meritato di perdere a suo avviso. Questo il suo commento a caldo: “Abbiamo fatto una prestazione buona dal punto di vista dell’atteggiamento e delle idee. Purtroppo, come ci accade spesso di recente, ci abbiamo messo del nostro regalando tutti e due i gol agli avversari. Dobbiamo sicuramente dire bravi agli avversari, però noi abbiamo grosse responsabilità sulla sconfitta e questo è un difetto che ci portiamo dietro da un po’ di partite.
Il Cesena è una squadra con grandi idee: noi ci siamo mossi bene grazie anche a Ricci e Ricciardi che sono venuti dentro al campo a giocare e hanno creato superiorità numerica. Pecchiamo in altre situazioni e sono ciò in cui dobbiamo fare quello step di crescita necessario per raggiungere l’obiettivo. Ad esempio, abbiamo preso un gol su palla ferma, su un lancio di cinquantacinque metri e noi eravamo con la difesa schierata… lì sta il miglioramento che dobbiamo fare e l’efficacia delle idee applicate alla partita dobbiamo migliorare”.
Tra i tifosi cosentini è tema di dibattito l’esclusione tra i titolari di Michele Camporese, il quale ha vestito la maglia bianconera nella stagione 2013-2014 (23 presenze e 2 gol). Alvini minimizza: “Camporese fa parte del progetto… i giocatori sono venticinque, le scelte vanno in un’altra direzione e devono essere rispettate. Se il giocare non rientrasse nel contesto di una scelta, non avrebbe fatto la trasferta con noi”.
Resta il fatto che si tratta della seconda sconfitta consecutiva per i calabresi, che non riescono a tirarsi fuori dalla zona play-out. “Sapevamo che il campionato del Cosenza avrebbe richiesto una certa dose di sacrificio e di battaglia per evitare gli ultimi tre posti all’ultima giornata. Oggi abbiamo macchiato un percorso positivo, regalando una partita ad un’ottima squadra come il Cesena e di certo non possiamo commettere certi errori, ma il Cosenza c’è, è vivo e lotterà fino all’ultima giornata per raggiungere la salvezza”.