Pagliuca applaude il Cesena: “Grandissima partita di Serie B”

Il tecnico si gode la seconda vittoria sul Cavalluccio e allarga il divario tra le due contendenti. Le Vespe si avvicinano a giocarsi un ruolo nei play-off.
30.03.2025 17:10 di  Simone Donati   vedi letture
Pagliuca applaude il Cesena: “Grandissima partita di Serie B”

La Juve Stabia espugna il Manuzzi e lo fa meritatamente a seguito di una prestazione solida e matura. Così le Vespe festeggiano insieme agli ottocento sostenitori presenti una vittoria che significa allargare un divario che ora è di quattro lunghezze proprio dai bianconeri. Questo il commento del tecnico Pagliuca nel post partita. “Oggi, con dodicimila persone che spingono forte, nessuno sarebbe riuscito a fare una prestazione e un risultato così se non un gruppo splendido e pieno di valori. Penso che sia stata una partita bellissima di Serie B dove le due squadre si sono affrontate a viso aperto e con tanti aspetti importanti sotto l’aspetto tattico e fisico. Quindi faccio i complimenti ai ragazzi, al Cesena e a tutto l’ambiente.
Mi è piaciuto non solo come abbiamo giocato, ma anche come abbiamo sofferto: quando abbiamo subìto gol e non abbiamo chiuso la partita con Candellone abbiamo sofferto e siamo stati molto bravi. Dedico questa vittoria ai tifosi e a tutta Castellammare. Il pensiero va a Diego De Vivo, alla sua famiglia e a suoi compagni di squadra”
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La sensazione era che potesse ripetersi quanto accaduto l’anno scorso in Supercoppa di Serie C: le Vespe vanno sul doppio vantaggio, si divorano il gol che avrebbe chiuso il partita e il Cesena, grazie all’ingresso di Kargbo, riesce a pareggiare. Questa volta però l’epilogo è stato diverso. “Sicuramente la situazione di classifica aiuta, perché se sei sul doppio vantaggio, prendi gol a causa di un tuo errore e manchi il colpo del ko fai comunque meno fatica rispetto ad una squadra che ha meno punti di noi. Il fatto di aver avuto sempre una posizione di classifica buona ha permesso di lavorare nel quotidiano al meglio e di sviluppare quelle che sono le qualità di un gruppo giovanissimo con grandi valori morali e ambizioni. Questo permette ad un allenatore di lavorare tanto sul campo, il merito quindi è dei ragazzi”.