L’imperativo della stupefacente Carrarese è costruirsi la salvezza in casa

Pressoché imbattibili nel loro fortino, i marmiferi sono stati sopraffatti tra le mura amiche solo dal Sassuolo e ora puntano a superare il Cavalluccio.
29.12.2024 07:00 di  Gianluca Di Donato   vedi letture
L’imperativo della stupefacente Carrarese è costruirsi la salvezza in casa
© foto di LaPresse

Un girone di andata presso che identico a quello bianconero. Così si può riassumere il primo semestre cadetto dei toscani dopo aver aspettato ben 76 anni. I gialloblù hanno chiuso il girone di andata con 24 punti in coabitazione con Catanzaro, Bari, Palermo e Modena e solo la differenza reti negativa li pone in undicesima posizione. Hanno uno score totale di 6 vittorie, 6 pareggi e 7 sconfitte ma salta subito all’occhio un dato che li accomuna ai bianconeri: il cercare di conseguire il loro obiettivo tra le mura amiche. Allo stadio Dei Marmi sono arrivate ben cinque vittorie e tutte con zero reti al passivo: il Pisa, il Palermo e il Cosenza si sono arresi per 1-0, il Südtirol 2-0 e il Cittadella 3-0. Hanno inoltre pareggiato per 0-0 contro Reggiana e Juve Stabia e per 1-1 contro il Mantova, arrendendosi solo al Sassuolo per 2-0, portando il computo delle reti al passivo casalinghe solamente a tre. In trasferta però come il Cavalluccio fanno davvero fatica. L’unica gioia esterna a Frosinone per 1-0, poi hanno strappato il segno ‘X’ in tre occasioni (a Bari e a Brescia per 0-0, a Genova per 1-1 pochi giorni fa) e perso ben sei volte (a Cesena, Cremona, Catanzaro, La Spezia, Modena e Salerno). Poche reti realizzate (solo sedici ma ben distribuite) e venti quelle incassate.


Città: Carrara
Distanza da Cesena: 298 km
Fondazione: 1908
Colori sociali: azzurro giallo
Stadio: Dei Marmi (3.520 spettatori)
In Serie B dal: 2024
Posizione Ultimo Campionato: 3° posto Serie C girone B (promozione ai play-off)
Presidente: Fabio Oppicelli
Direttore tecnico: Iacopo Pasciuti
Allenatore: Antonio Calabro
Capitano: Marco Imperiale
Miglior marcatore: Nicolas Schiavi (4)
Miglior assist man: Manuel Cicconi (3)


Gli Avversari
Quando si giocò la gara di andata al Manuzzi il mercato era ancora aperto e i toscani si presentarono in Romagna con una rosa ancora incompleta. Alla fine arrivarono diversi giocatori e con la sessione invernale alle porte (il mercato aprirà il 2 gennaio e chiuderà il 3 febbraio a mezzanotte) molto cambierà ancora ma non per questa gara odierna. Calabro gioca prevalentemente con due moduli: il 3-4-2-1 e il 3-5-2 a seconda dell’avversario di turno. Piccoli accorgimenti tattici ma importanti.
La rosa è composta da trenta giocatori e in porta l’esperto Marco Bleve (proprietà Lecce) le ha giocate tutte subendo venti reti, tirando però giù la saracinesca in dieci partite. Ad agosto mancavano le riserve Niccolò Chiorra e Gianluca Mazzi arrivati rispettivamente in prestito dall’Empoli e dal Matera oltre a Stefano Mazzini che potrebbe accasarsi in Serie C per giocare.
La difesa a tre è una certezza: il perno centrale è Julian Illanes che ha giocato da titolare 15 gare ma che sarà assente per il rosso diretto rimediato a Santo Stefano contro la Sampdoria. Il suo posto sarà preso con ogni probabilità da Mauro Coppolaro (un assist in 14 presenze molte delle quali da subentrato). Ai suoi lati, oltre al capitano Marco Imperiale (18 presenze di sostanza e timidi abboccamenti dalla Championship da parte del Q.P.R.), ha trovato molto spazio anche Filippo Oliana che lo scorso anno ha fatto intravedere buone cose a Sestri Levante e le sta confermando in Toscana raccogliendo anche una rete in 11 presenze. Completano il reparto Hjortur Hermannsson arrivato a titolo definitivo dal Pisa a fine agosto e gli under 2004 Mattia Motolese e Gabriele Guarino.
Il centrocampo può schierarsi sia a quattro che a cinque. In entrambi gli assetti gli esterni sono a destra Simone Zanon (2001 con 18 presenze e un assist all’attivo) che si alterna spesso con Devid Eugene Bouah (a segno due volte) arrivato dal Catania il 31 agosto, e a sinistra Manuel Cicconi (due gol e ben tre assist in 17 partite). In mezzo lo stakanovista è l’argentino Nicolas Schiavi che è attualmente il bomber gialloblù con i suoi quattro centri, a cui si affiancano l’ex bianconero Samuel Giovane (proprietà Atalanta dopo il fallimento del 2018 con 16 presenze maturate dopo l’annata scorsa sempre in B ad Ascoli) e Emanuele Zuelli che gioca anche da trequartista con l’assetto impostato a quattro. Completano i reparti di centrocampo e trequarti le mezzali Leonardo Capezzi (prezioso negli schemi tattici dell’allenatore) e Riccardo Palmieri, l’esterno Niccolò Belloni e il duttile Luigi Cherubini (un gol in 16 presenze per il giocatore della Roma) oltre ai meno utilizzati e possibili partenti Michele Cavion, Tommaso Maressa, Davide Grassini e Filippo Falco, ex bianconero che ha giocato solo mezzora contro il Cittadella a metà ottobre dopo essere stato acquistato con grandi aspettative l’ultimo giorno di mercato estivo.
L’altro trequartista che con il 3-5-2 gioca invece punta lo conosciamo fin troppo bene. Stiven Shpendi è arrivato a Carrara dopo un lungo corteggiamento estivo dall’Empoli e causa una pubalgia ha raccolto solo un gol, importantissimo, contro il Palermo e due assist in 12 gare. La linea di attacco è composta da Leonardo Cerri (tre centri in 18 presenze per il calciatore in prestito dalla Juventus Next Gen) che si alterna con l’eroe della promozione Mattia Finotto (due reti in 19 gare). A uno di questi due gli si affianca il gemello nel 3-5-2. Giuseppe Panico, ennesimo ex Cesena, buona riserva con le sue 14 presenze e Alessandro Capello che invece sta trovando poco spazio (10 spezzoni di gara) e per questo si sta guardando attorno in vista del mercato invernale alle porte.

L’allenatore
Nicola Antonio Calabro
il 17 gennaio prossimo festeggerà un anno di permanenza sulla panchina gialloblù e possiamo affermare che è stato un anno ricchissimo di soddisfazioni. Dopo aver dominato il girone di ritorno della Serie C, se non si considerano i bianconeri di Toscano, raccogliendo 38 punti in 17 gare ai quali si è aggiunta la vittoria dei play-off ai danni dei ben più quotati e danarosi Benevento e Vicenza, al piano di sopra si sta confermando allenatore di categoria proponendo un calcio moderno ed efficace. Basti pensare al rendimento casalingo dove non subisce praticamente mai gol e segna il giusto per centrare la piena posta in palio. In trasferta però pecca di continuità con un’unica vittoria di misura a Frosinone e perde spesso esattamente come il Cavalluccio. Ha un contratto in scadenza il 30 giugno del 2026 con i toscani e non è al debutto assoluto in categoria in quanto ha già alle spalle un campionato completo con il Carpi nel 2017-2018 in cui si è classificato a fine anno in undicesima posizione.

Risultato andata
1ª giornata | Cesena-Carrarese 2-1 (8' pt C. Shpendi (CES), 23' pt C. Shpendi rig. (CES), 10' st Schiavi (CAR))

Formazione Tipo (3-4-2-1 / 3-5-2)
BLEVE; OLIANA (COPPOLARO), ILLANES, Imperiale; Zanon (BOUAH), Schiavi, GIOVANE (Capezzi), Cicconi; ZUELLI (CHERUBINI), S. SHPENDI; CERRI (Finotto)
* in MAIUSCOLO i nuovi acquisti e in CORSIVO gli under
** con il 3-5-2 Zuelli arretrato a centrocampo come mezzala e Stiven Shpendi avanzato in attacco al fianco di Cerri o Finotto