Apprensione per Shpendi. Mignani: “Cristian? Non sta bene…”
Ritorno alla vittoria per la truppa di Michele Mignani, che riesce a battere il Cosenza nonostante un secondo di tempo di sofferenza. Il tecnico è soddisfatto della prova dei suoi: “Oggi i ragazzi hanno fatto una partita ottima. Abbiamo affrontato un avversario difficile e che non dà punti di riferimento, non è facile preparare una partita contro di loro e devo far loro i complimenti. Nel primo tempo abbiamo concesso possesso palla basso agli avversari per poi ripartire con forza e qualità, mentre nel finale i ragazzi hanno sofferto nella maniera giusta in una gara che si era sporcata. La gara è stata riaperta da un euro-gol, ma i ragazzi sono stati bravi a reagire e a reggere a livello emotivo”.
Il tecnico genovese ha scelto di schierare un po’ a sorpresa dal primo minuto Curto e Francesconi, queste le sue motivazioni: “Io credo che ci sono dei momenti in cui devi per forza di cose far riposare qualcuno che ha sulle spalle tanti minuti e in cui devi far capire a quelli che hanno meno minutaggio che possono e meritano di giocare. Francesconi è uno di questi, è un ragazzo meraviglioso così come Pieraccini, Chiarello e via dicendo”.
Alla mezz’ora del primo tempo, il capocannoniere della Serie B Cristian Shpendi ha dovuto lasciare il rettangolo di gioco dopo un intervento ruvido di Venturi. “Cristian non sta bene: adesso farà delle indagini e incrociamo le dita, sperando che non sia nulla da grave”.
E per sostituire l’attaccante albanese la scelta è ricaduta su Tavsan e non su Van Hooijdonk. “Per come avevamo preparato la partita, cioè cercando di aspettarli un po’ più bassi per avere campo alle spalle, ho pensato che fosse più idoneo. Poi, al di là del gol, Tavsan è entrato davvero benissimo: lui rientra tra quelli che meriterebbero di giocare di più, perché nei minuti che ha fatto ci ha dato dei numeri. È un giocatore ancora da scoprire così come lo è Ceesay, che oggi ha fatto vedere cose importanti”.