Mignani non gradisce? “L’arbitro? È giusto che parliate voi, non io…”

Secondo derby casalingo e secondo pareggio per Mignani, che consente di proseguire la striscia positiva. Reggiana in piena zona play-out.
23.11.2024 21:25 di  Simone Donati   vedi letture
Mignani non gradisce? “L’arbitro? È giusto che parliate voi, non io…”

La truppa di Michele Mignani pareggia il derby contro la Reggiana dopo essere passata in svantaggio in modo rocambolesco. Un punto che ha comunque il sapore amaro dell’occasione persa. Di differente avviso è il tecnico bianconero e infatti inizia proprio da qui la sua analisi nella conferenza del dopo gara: “La partita mi lascia buone sensazioni: ripartire dopo la sosta è sempre un punto interrogativo. I ragazzi hanno avuto l’atteggiamento giusto, grazie ad una grande predisposizione al sacrificio. Abbiamo fatto una gara intelligente, dove il primo tempo è stato più equilibrato e nel secondo il Cesena ha fatto qualcosa in più per vincere la partita. Anche la Reggiana però ha fatto una buona gara mettendoci dentro le proprie qualità, quindi accettiamo il pareggio.
Abbiamo concesso un po’ di palleggio basso agli avversari ma non sono mai arrivati in porta e certamente non abbiamo sofferto. Il secondo tempo è stato diverso perché i ragazzi sono entrati con la voglia di provare a vincere, poi prendiamo gol e ci sarebbe potuto cascare il mondo addosso… invece la squadra ha reagito con forza e ha meritato il pareggio immediato”
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L’assist al sempre più capocannoniere Cristian Shpendi l’ha realizzato Celia, che è entrato benissimo nella gara. L’allenatore del Cavalluccio è contento del suo apporto così come degli altri subentrati: “Sono contento, perché sono quei famosi dubbi di cui voi giornalisti mi chiedete prima di ogni partita. Noi abbiamo delle coppie in tutti i ruoli, Celia è un ragazzo che si allena intensamente e che meriterebbe di giocare di più”.

Ha lasciato un po’ tutti perplessi la direzione arbitrale del signor Ghersini, non solo per i singoli episodi ma soprattutto per la gestione del match nel suo insieme, caratterizzata da tanti fischi non coerenti tra loro. Mignani sceglie elegantemente di glissare anche se traspare, seppur lievemente, del malcontento: “Dell’arbitro è giusto che parliate voi, non io…”