Mignani riserva parole al miele per Viali: “Lo apprezzo come persona e tecnico”

Finita la sosta, ad attendere il Cavalluccio c’è il sentitissimo derby con la Reggiana. Ancora nelle menti bianconere aleggia la sconfitta di circa due anni fa…
22.11.2024 17:30 di  Simone Donati   vedi letture
Mignani riserva parole al miele per Viali: “Lo apprezzo come persona e tecnico”

La sosta ha interrotto il filotto positivo che la truppa di Michele Mignani ha messo a segno nell’ultimo periodo, con tre vittorie ed un pareggio. Il tecnico comincia da qui la propria analisi sull’impegno di domani, è un peccato essersi fermati in un momento così favorevole o comunque una settimana di pausa a prescindere può essere utile per ricaricare un minimo le batterie? “Non so se la sosta sia servita o meno… di certo abbiamo recuperato gli squalificati e la squadra ha lavorato nella maniera giusta. Abbiamo provato a dosare i carichi di lavoro per arrivare pronti alla partita di domani. Stanno tutti bene: anche coloro che erano impegnati con le nazionali, che sono arrivati ieri, hanno fatto tutto l’allenamento con la squadra stamattina. Avrò come sempre la facoltà di scegliere perché i ragazzi mi mettono in difficoltà, per cui anche  a partita in corso avrò delle alternative importanti”. Tuttavia non comparirà nella lista dei convocati Van Hooijdonk, infortunato.

Tornerà al Manuzzi William Viali, per la prima volta da avversario, dopo l’esperienza in riviera di due anni e mezzo inevitabilmente macchiata dalle due rovinose eliminazioni ai play-off di Serie C contro l’allora Matelica e il Monopoli. Mignani riserva parole al miele per il collega: “Viali lo conosco da tantissimi anni: abbiamo più o meno la stessa età e spesso siamo stati avversari sul campo. C’è sempre stata grande stima e rispetto. È una persona che ammiro e apprezzo oltre ad essere un allenatore molto bravo, per cui quando gioco contro di lui è sempre un piacere stringergli la mano. Ognuno di noi ha le nostre idee anche se i nostri percorsi sono stati abbastanza simili, sono contento che abbia la possibilità di dimostrare quello che vale”.

I granata comunque nelle ultime quattro giornate non hanno mai vinto, racimolando solo due punti. Mignani prende questa riflessione con le pinze, consapevole che la formazione emiliana può esprimere un grande potenziale: “La Reggiana è una squadra organizzata e che propone calcio senza guardare gli avversari che giocano. Ha qualità in tutti i reparti: può sfruttare giocatori offensivi molto pericolosi e centrocampisti in grado di inserirsi; probabilmente sarà assente qualcuno in difesa, però la squadra ha sempre mostrato una certa solidità. Le partite contro di loro non sono mai chiuse, quindi mi aspetto una gara equilibrata in cui gli episodi ne cambieranno la dinamica. Portanova? È uno di quei giocatori su cui dobbiamo prestare grande attenzione, perché è bravo in entrambe le fasi di gioco”.