Se solo quella punizione di Castorri in pieno recupero…

Cade malamente la formazione primavera del Cesena contro la Juventus. Vincono gli ospiti malgrado i bianconeri di casa siano stati a lungo in controllo.
19.02.2025 07:00 di  Matteo Pulzetti   vedi letture
Se solo quella punizione di Castorri in pieno recupero…
© foto di Ceccaroli (@shootstarkid)

Dopo la polemica sconfitta a Cagliari, il Cesena si apprestava ad ospitare la Juventus a Martorano, avversaria certamente fra le più ostiche dell’intero girone ma non insormontabile per un Cavalluccio che ha già dimostrato di poter reggere il confronto anche con le compagini più attrezzate del campionato.
Tornava in distinta tra i bianconeri di Romagna Alessandro Giovannini, dopo la parentesi in prestito al Pineto, che sostituiva Coveri espulso nella giornata precedente.
Partono più forte gli ospiti, che prima con una punizione di Merola e poi con una chance per Pugno vanno vicinissimi alla rete del vantaggio senza però trovare fortuna. La buona sorte arriva invece al minuto 21, quando Merola disegna un cross sulla testa di Verde che impatta bene la sfera e la spedisce verso il palo, al seguito del quale la palla carambola oltre la linea per il vantaggio delle zebre, in giallo per l’occasione.
La risposta del Cesena si fa attendere fino al minuto 36, quando Castorri pesca bene Tosku in mezzo all’area, che di testa incorna Zelezny e riporta in parità il match. Si tratta della rete numero tre per l’attaccante albanese, mentre il Cavalluccio non sembra accontentarsi di tornare negli spogliatoi sull’1-1 e cerca la fortuna anche al quarantatreesimo, quando Giovannini si incunea in area e finisce per servire Castorri, che raccoglie il suggerimento e lo piazza nell’angolino dove il portiere non può arrivare: è 2-1 per i bianconeri locali e quinta firma stagionale di Castorri, sempre più fondamentale negli ingranaggi della squadra di Campedelli.
La Juventus prova a ribellarsi sia sul finale di primo tempo, con un bel colpo di testa di Pugno che sfiora il palo, e in apertura del secondo, quando Merola calcia una punizione non pericolosa verso i pali di Veliaj, ma è Giovannini a trovare il colpo da biliardo quando il cronometro segna l’ora di gioco: il 30 bianconero riceve all’altezza dell’angolo dell’area e si accentra per poi calciare con il destro a girare. La palla si infila in rete per quella che è l’esplosione di gioia dei ragazzi di Campedelli, che ora conducono per 3-1 quando manca mezz’ora alla fine.
Passano sei minuti e la Juve si rifà sotto, dopo una bella iniziativa di Pugno che serve in area Vacca che riporta in partita i suoi con il gol del 3-2. Perini avrebbe l’occasione per ri-chiudere il match ma è bravo Zelezny ad abbassare la saracinesca. Al minuto 80 l’elettrico Merola ingaggia l’ennesimo duello con Domeniconi, che lo atterra in area di rigore e concede pertanto penalty, su cui si presenta, senza sbagliare, ancora Vacca, che firma una doppietta e riporta in parità il parziale quando mancano sette minuti alla fine. 
La frittata viene completata, con l’ausilio dei cambi non eccelsi eseguiti da Campedelli, al minuto 86, quando Crapisto prolunga in area una palla che finisce sui piedi di Pugno, che prima centra il palo di testa e poi, sulla ribattuta, la scaraventa in porta per il gol del definitivo sorpasso: è 3-4.
Al minuto 91 ci prova ancora Castorri, su punizione, a riequilibrare il risultato ma senza riuscirci.


Cesena 3
Juventus 4

CESENA: Veliaj, Valentini, Ghinelli (38' st Lontani), Castorri, Tosku (11' st Perini), Ronchetti (38' st Dolce), Domeniconi, D. Zamagni, Gallea, Giovannini (25' st Wade), Abbondanza (25' st Tampieri). A disp.: Montalti, Marini, T. Zamagni, Bertaccini, Galvagno. All.: Campedelli

JUVENTUS: Zelezny, Pugno, Verde, Finocchiaro (10' st Djahl), Mazur (16' st Vacca), Keutgen (16' st Crapisto), Rizzo (16' st Martinez), Ngana, Merola (48' st Boufandar), Savio, Turco. A disp.: Radu, Ventre, Biliboc, Grelaud, Sosna, Lopez. All.: Magnanelli

ARBITRO: Valerio Pezzopane di L’Aquila. Assistenti: Paolo Di Carlo di Pescara e Ludovico Esposito di Pescara.

RETI: 22' pt Verde (J), 36' pt Tosku (C), 44' pt Castorri (C), 15' st Giovannini (C), 22' st Vacca (J), 38' st  Vacca rig. (J), 40' st Pugno (J)

NOTE: Ammoniti Domeniconi (C), Turco (J), Gallea (C), Djahl (J), Pugno (J), Verde (J).