Perché Sanremo è Sanremo. Perché il Cesena è il Cesena
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Quattordici frammenti sparsi (anzi, sparsissimi) del dopo Cesena-Pisa. Da leggere tutto d’un fiato. 1 Il signor Maresca di Napoli (voto 3), che già otto anni fa in Coppa Italia contro la Roma aveva bastonato il Cavalluccio all’Olimpico (ve lo ricordate quell’assurdo rigore concesso alla Lupa?), la prossima estate – il mio è solo un consiglio, eh – dovrà stare alla larga dalle spiagge della Romagna. 2 Shpendi (voto 5), a secco da due mesi e mezzo, ora come ora avrebbe bisogno di una robusta flebo di fiducia. E magari anche di una nuova caviglia. 3 Artico lo scorso gennaio ha sbagliato di brutto a non portarsi a casa un ‘cagnaccio’ da centrocampo e un altro difensore col pelo sullo stomaco, però al contempo con Saric (voto 6,5) e con il redivivo La Gumina (voto 7) ci ha visto giusto. Anzi, giustissimo. 4 Quando ieri in pieno recupero Bastoni (voto 5,5) – con quel suo lancio da bollino rosso – ha gettato alle ortiche quel succosissimo contropiede che avrebbe potuto regalare al Cesena il 2-1, il rilevatore di bestemmie presente al Manuzzi ha registrato dei livelli da record che non si vedevano dai tempi di Ola e Doudou. Roba grossa, eh. 5 Questo Cesena (voto 6,5) non sa più giocare a calcio come ad inizio stagione, però la cazzimma è quella dei giorni migliori. Gran bel segnale, questo. Bellissimo. 6 La curva Mare (voto 6,5) non sarà più quella di vent’anni fa, però intanto il boato sfoderato ieri dalla torcida bianconera subito dopo l’1-1 siglato da La Gumina si è sentito sino a Sala di Cesenatico. Probabilmente anche sino Gatteo a Mare. E scusate se è poco. 7 Se qualcuno aveva ancora qualche dubbio, ieri abbiamo avuto la conferma: il Var (voto 0) ha tolto la magia di questo sport. Anzi, no: il Var ha ucciso definitivamente il calcio. Definitivamente. 8 Ieri all’intervallo, quando gli altoparlanti del Manuzzi hanno cominciato a vomitare il terrificante remix della canzone di Olly che ha appena trionfato al Festival di Sanremo (voto 3), stavo quasi per andare a mettere una bomba sotto la postazione del disc jockey. Poi però, a fine partita, gli altoparlanti hanno cominciato a diffondere E mi alzo sui pedali degli Stadio – pezzone dedicato a Marco Pantani (voto 10) – ed allora ho rivalutato pesantemente il disc jockey di cui sopra (voto 6). 9 Pieraccini (voto sv) è molto meglio di Piacentini (voto 5). Stop. Chi afferma il contrario è un parente (o un amico o il procuratore) di Piacentini. Oppure Mignani. 10 Pippo Inzaghi (voto 5,5), oggi come ai tempi della Juventus e del Milan, a me continua ad ispirarmi la stessa simpatia di un post di Selvaggia Lucarelli. Di un monopattinista controsenso in piena notte. O di una colonscopia fatta senza anestetico. A voi no? 11 Ieri Adamo (voto 7) ha fatto un partitone. Un partitone in ‘stile’ stagione 2023-24. Bene. Bravo. Bis. 12 Berti (voto 6) si sta intristendo. Certo, molto meglio fare la mezzala che non giocare per niente. Però, secondo me, il Talento di Calisese andrebbe più tutelato. Da Mignani. Da Artico. E pure dal suo entourage. 13 Ieri sera al termine di Cesena-Pisa, ore 19.30 o giù di lì, sette giornalisti della Tribuna Stampa – compreso il sottoscritto (voto 5) – causa il freddo persistente registrato nel freezer del Manuzzi dentro alle proprie mutande si sono ritrovati un Calippo. 14 Romagna Capitale (voto 10). Romagna Ballerina. Romagna che si sveglia col sorriso ogni mattina…
PS 1: Quelli che… ma tu volevi solo cuoricini, cuoricini, pensavi solo ai cuoricini, cuoricini, stramaledetti cuoricini, cuoricini (voto 6,5 ai Coma_Cose)
PS 2: Quelli che… amore mio veramente, se non mi ami muoio giovane, ti chiamerò in un autogrill, tra cento vite o giù di lì (voto 8 ad Achille Lauro)
PS 3: Quelli che… volevo essere un duro. Che non gli importa del futuro. Un robot. Un lottatore di sumo (voto 10 a Lucio Corsi)