Inzaghi sbuffa arrabbiato: “Il Cesena ha pareggiato una partita insperata”

Il Pisa non riesce a riscattarsi dopo la sconfitta interna contro il Cittadella. Da un lato vede scappare in solitaria il Sassuolo, dall’altro non riesce ad allungare sullo Spezia.
16.02.2025 19:25 di  Simone Donati   vedi letture
Inzaghi sbuffa arrabbiato: “Il Cesena ha pareggiato una partita insperata”

È un pareggio amaro per il Pisa quello che è meritato al Manuzzi nel posticipo della ventiseiesima giornata. Sia perché era in vantaggio nel risultato e dal punto di vista numerico degli uomini in campo, sia perché ha sprecato l’occasione di allungare sullo Spezia che ha pareggiato ieri a Modena. Questo il commento del tecnico dei nerazzurri Filippo Inzaghi: “Sono molto arrabbiato per quei dieci minuti in cui ci siamo accontentati del vantaggio e in cui abbiamo preso gol perché, al di là della rete che puoi subire su una mischia o su un cross, inspiegabilmente ci siamo abbassati ad aspettare e non è nel nostro dna. Io ho messo due punte e due mezzali per cercare di andare a pressare in avanti, invece se ti abbassi può succedere quello che poi è successo. Paradossalmente siamo andati meglio in undici contro undici… non avevo la sensazione di poter prendere gol, mai, però le partite vanno chiuse. Dobbiamo accettare il risultato del campo e dire bravo al Cesena che ha pareggiato una partita probabilmente insperata e guardiamo alla prossima. Abbiamo comunque mantenuto quattro punti di vantaggio sulla terza, è un’occasione persa però vedo che anche le altre faticano. La classifica è ottima, la squadra sta facendo molto bene e oggi dispiace, ma bisogna subito voltare pagina imparando dagli errori commessi”.

C’è chi ha criticato le sostituzioni del tecnico dei toscani, imputandogli di aver veicolato indirettamente il messaggio di non cercare il gol del raddoppio in favore di una maggiore compattezza difensiva. “Non avevo punte in panchina… l’unico giocatore offensivo che avevo era Morutan che poi è entrato e far esordire un sedicenne in una partita del genere non mi sembrava il caso. Poi penso che con due punte e due mezzali siamo diventati più offensivi, quindi non credo assolutamente di aver dato il messaggio alla squadra di abbassarsi”.

Il sedicenne di cui ha fatto riferimento poc’anzi è Louis Buffon, figlio di Gianluigi e convocato in prima squadra a causa delle assenze di Vignato e Lind. “Buffon è un 2008 bravissimo che si è meritato la convocazione per come si allena e per l’attitudine che ha. Volevo dare anche una soddisfazione al settore giovanile del Pisa che sta lavorando molto bene. È un giovane che non va caricato di troppe aspettative, è un ragazzo per bene e ci darà delle soddisfazioni”.