Un presidente Brocco per il Pineto

Il patron del Pineto è microbiologo, ex calciatore e batterista che apre i concerti alla PFM
17.11.2018 19:00 di  Bruno Rosati   vedi letture
Il patron Brocco
Il patron Brocco

Aspettando la partita di domenica, il presidente del Pineto, Silvio Brocco, ci racconta i suoi trascorsi all’interno di questa società e di come presto verrà a suonare con la sua band in Romagna. E non è un modo di dire.

Presidente, che clima si respira a Pineto in vista della prossima gara allo stadio Pavone? 
“Noi ci distinguiamo per ospitalità, correttezza e senso di sportività totale. Siamo onorati di ricevere una squadra che si porta appresso una sua storia ed un suo blasone: oltretutto il Cesena ha sempre partecipato ai nostri tornei Allievi. Personalmente ho instaurato un ottimo rapporto con Piangerelli e ho conosciuto molto bene anche Martini” 

Puntate ai playoff?
“L’anno scorso abbiamo fatto molto bene. Siamo arrivati a ridosso dei sessanta punti, subito dietro a Vis Pesaro, Matelica ed Avezzano. Ho tutta la voglia di ritornare a fare quel che abbiamo fatto sino a pochi mesi fa... faccia conto che per me è un orgoglio aver riportato il Pineto ai massimi livelli del dilettantismo in Italia. Questo è il ventesimo campionato di serie D della nostra storia, ed è il mio trentesimo anno in Società”

La capolista Matelica proprio a Pineto ha subito una delle sue rare sconfitte in stagione. Toccherà anche al Cesena?
“Difficile dirlo: ormai in D fai gol solo quando sbagliano gli altri”

Ci pensa ai pro?
“Sarebbe bello giocare almeno un campionato di serie C, lo stadio è una bomboniera, ma essendo piccolino ci penalizza. Ricopriamo un territorio molto grande che comprende quattro comuni: Roseto degli Abruzzi, Pineto, Silvi ed Atri. Se salissimo di categoria avremmo un bacino d’utenza molto più grande. I veri successi comunque sono altri... ” 

Del tipo? 
“L’ammodernamento del vecchio stadio del Pineto, inaugurato l’anno scorso, dove ora giocano i nostri ragazzi delle giovanili. È il nostro campo storico, proprio in riva al mare. Mi sono dato da fare moltissimo ed ora è tutto sintetico di ultima generazione” 

A proposito di giovani, il Pineto vanta una collaborazione con il Pescara. Cosa ci dice in proposito? 
“Sono molto amico del presidente Sebastiani: sono sponsor del Pescara da ormai quattro anni con Liofilchem, la mia azienda. Siamo molto vicini, soprattutto a livello di settori giovanili: se c’è qualche giocatore promettente nella primavera del Pescara spesso e volentieri viene a giocare da noi; così come i nostri allievi più bravi li mandiamo da loro che possono garantirgli un percorso di crescita più consolidato rispetto a quanto possiamo dare noi” 

Calcio. Batteria. Luci. E... Le Ombre.
“Ho giocato per 20 anni nel Pineto, ma ho anche sempre suonato il rock, girando per l’Italia con il mio gruppo storico, Le Ombre. Il nostro complesso si è formato nel ’65 ma per lavoro o impegni universitari si è sciolto nel ’69. Dal 2000 ci siamo riuniti e ancora facciamo mediamente 15-16 concerti all’anno, soprattutto durante l’estate. Abbiamo aperto i concerti dei Dik Dik, New Trolls e Premiata Forneria Marconi. E il 15 dicembre, il giorno primo di Sammaurese-Pineto, suoneremo lì da voi in Romagna, proprio a San Mauro Pascoli. Il presidente Cristiano Protti è un mio grande amico e per noi questa partita non sarà solo calcio, ma anche musica. Sarà una grande festa. Noi porteremo gli arrosticini e il pecorino, però voi dovete metterci la piadina”