Il capitano shock: “Preferiamo non andare sotto i tifosi in un momento di nervosismo”
Finisce l’anno nel peggiore dei modi per il Cavalluccio ed il risultato di base poteva essere ben più rotondo. In sala stampa si presenta pure Beppe Prestia che commenta così: “Ho parlato fino a qualche minuto fa con i ragazzi e sinceramente non ce lo spieghiamo nemmeno noi. Stiamo perdendo un pò di distanze e le certezze che prima avevamo. Ciò che è certo è che la squadra è composta da brave persone e uomini veri, cercheremo di sfruttare la sosta il più possibile per ricominciare a fare quello abbiamo fatto in precedenza”.
Il capitano designato è sempre in prima linea ad incitare i tifosi quando si vince, però quando sopraggiunge una sconfitta non si mette davanti ai compagni a protezione del gruppo dinnanzi ai tifosi. Anzi, di solito è tra i primi a telare. Da un capitano ci si aspetterebbe maggior senso di responsabilità durante i momenti difficili in cui si può incappare. A Prestia viene chiesto di ciò, ma la risposta è tutt’altro che soddisfacente poiché evita di entrare nel merito della questione: “Nella nostra squadra ci sono tanti ragazzi, quindi preferisco e preferiamo non andare sotto i tifosi in un momento di nervosismo. Non sono qua a dire cavolate, sicuramente ci sta mancando qualcosina... per fortuna è arrivata la sosta che ci può servire ad invertire la rotta. Io penso che, come calciatori, non meritiamo quello che stiamo vivendo nelle ultime settimane”.