Promozione in Primavera 1! La stagione spettacolare riscatta le umiliazioni di un anno fa

La stagione 2023-2024 è storia per il Cesena, grazie al ritorno in Serie B della prima squadra e alla promozione in Primavera 1 (la Serie A delle under 19) dei ragazzi allenati da Campedelli.
È arrivato oggi, in concomitanza con il pareggio del Benevento a La Spezia, il tanto agognato salto di categoria, grazie alla sonora vittoria per 4 a 0 sul Bari. In rete, come da copione, i gemelli del gol Amadori (doppietta) e Coveri, rispettivamente a quota 17 e 21 centri stagionali, più Perini.
Non bastavano i tre punti, era necessario che il rivale più arcigno nella corsa al primo posto, il Benevento, non vincesse la sua partita e così è stato: i minuti dopo il triplice fischio sono trascorsi infatti con gli occhi sugli schermi, a sperare che il momentaneo pareggio dei campani diventasse effettivo.

Si fatica solo a decidere quale delle due schiacciasassi abbia impressionato di più lungo l’arco dell’annata: la straordinaria media di 2,5 punti per partita degli uomini di Toscano viene quasi pareggiata da quella dei giovani: 2,4. Simile è il discorso sulla differenza reti, +59 per i ‘grandi’ e addirittura +60 per Coveri & co, che hanno avuto a disposizione meno partite rispetto ai colleghi per aumentare la forbice, vista la conformazione a 16 squadre del campionato cadetto under 19.

La massima categoria giovanile sta diventando quasi una dolce abitudine per il settore giovanile bianconero, specie se si considera come il tutto sia stato ricostruito da zero; dopo il periodo travagliato conseguente al fallimento dell’AC Cesena, il Cavalluccio è tornato a militare in Primavera 3 nella stagione 2020-2021. Promozione in 1 che arrivò subito nell’annata successiva grazie, soprattutto, alla valanga di reti messe a segno dai gemelli Shpendi poi dirottati in pianta stabile in prima squadra.
Come nella scorsa stagione (2022-2023) il Cesena tornerà quindi nella massima serie giovanile, a cui ha preso parte anche nelle annate 2016-2017, 2015-2016 e 2014-2015. Non è un caso che ciò sia avvenuto proprio quest’anno, nel momento in cui la gestione tecnica del settore giovanile non è stata più sotto la supervisione di Massimo Agostini. Non va infatti dimenticato come le scelte operate dal Condor un anno fa abbiano fatto sì che la stagione 2022-2023 della Primavera 1 sia stata un disastro sotto i punti di vista. Disastro sportivo: l’ultimo posto poteva essere messo in conto ai nastri di partenza ma la squadra bianconera non è mai stata neppure in corsa per la salvezza. Disastro tecnico: zero valorizzazione dei giovani, quasi solo inutili prestiti onerosi che non hanno dato alcun apporto alla prima squadra. Colpe scaricate interamente su colui che aveva ufficialmente in carico la direzione tecnica del settore giovanile, Davor Jozic, ma di fatto già esautorato dal proprio potere decisionale al termine della stagione 2021-2022 (memorabile in tal senso la notizia del suo siluramento, fatta diramare dalla società mediante l’utilizzo di un proprio mediapartner affiliato, sebbene avesse ancora un anno di contratto in essere e quindi ritrattata in fretta e furia).
Per fortuna tutto ciò è alle spalle e abbiamo potuto assistere a una cavalcata memorabile, quella dei ragazzi di Campedelli, che hanno occupato la prima posizione sin dagli albori del campionato per non mollarla mai, nonostante un degno avversario come i giallorossi di Scarlato, che ora dovranno giocarsi la promozione ai play-off.

Cesena 4
Bari 0

CESENA: Veliaj; Manetti (Abbondanza), Domeniconi (Mattioli), Campedelli, Valentini, Pitti, Ronchetti, Castorri, Amadori (Perini), Ghinelli, (Tampieri), Coveri (Tosku). A disp.: Montalti, Zamagni, Trocchia, Valmori, Arpino, Gningue. All.: Campedelli

BARI: Alloj, Tatullo, De Pinto, Lombardo, Natuzzi, Dachille (Polito), Lavoratti (De Luca), Leone (De Martino), Zanaboni (Pellegrini), Patierno (Buonsante), Akpa-Chukwu. A disp.: Ditoma, Sassarini, Carrieri, Caputi. All.: Lanera

ARBITRO: Giorgio Di Cicco di Lanciano. Assistenti: Nidaa Hader di Ravenna e Davide Fenzi di Treviso.

RETI: 11' pt Amadori (C), 20' pt Amadori (C), 42' pt Coveri (C), 29' st Perini (C)