Rocambolesca quanto amara sconfitta per la primavera

Dopo sei risultati utili consecutivi, fra cui il pareggio esterno contro il Milan, il Cesena torna a Milano, questa volta contro l’Inter di Zanchetta, seconda in classifica e reduce anch’essa da una striscia prolungata di risultati positivi.
I primi dieci minuti scorrono a tinte nerazzurre, con Lavelli che si vede annullare la rete del vantaggio per un fuorigioco ma al tredicesimo viene fuori il Cavalluccio, che mette avanti il muso grazie al gol di Coveri: il 10 bianconero sfrutta al meglio l’ottimo assist del compagno di reparto, Perini, e poi insacca sul secondo palo confermando gli ottimi numeri della scorsa stagione anche al piano più alto del calcio giovanile. Tarda solo dieci minuti ad arrivare la risposta del biscione, che dagli sviluppi di un calcio d’angolo sfrutta un’incertezza di Veliaj e riporta in parità il match, grazie a un tiro da fuori area di Zouin; una traiettoria insidiosa beffa l’estremo difensore bianconero. È sempre Zouin al trentaquattresimo a trafiggere il Cesena, questa volta sfruttando un cross dalla destra che l’attaccante riesce a colpire in bello stile con una mezza girata, e mandarla sotto al sette.
Si torna negli spogliatoi con un parziale negativo e dopo cinque minuti dal fischio d’inizio della ripresa Castorri fa tremare il palo con una pennellata su punizione a cui la fortuna non assiste. Purtroppo per i baby bianconeri l’Inter prende il largo poco dopo, al cinquantatreesimo, grazie al talento colombiano Zarate che fulmina il Cavalluccio con un bel diagonale che si insacca alla destra di Veliaj: è 3-1 per i nerazzurri. 
Il Cesena non ci sta e dopo pochi secondi dalla ripresa del gioco trova la rete della speranza: Coveri tenta di scambiare con un compagno in area ma viene ribattuto da un difensore, la palla carambola nuovamente sui piedi del 10 che in mezzo al traffico riesce a calciare verso la porta col mancino e a riportare a meno uno gli ospiti. Si tratta del gol numero otto per il talento classe 2005, che attualmente si trova al terzo posto nella classifica marcatori del campionato Primavera. Servirà purtroppo a poco ai fini del risultato, che non si schioda dal 3-2 nemmeno al settantesimo quando Tampieri replica la punizione di Castorri ma vede la traiettoria sfilare fuori, vicina al palo.
È un Cesena che fatica a togliersi dalla zona vischiosa della classifica ma che dimostra di avere fame e qualità per giocarsela alla pari anche contro avversarie di un calibro maggiore, come dimostrano le sconfitte di misura subite contro Fiorentina e Inter o i punti preziosi portati via ad Atalanta, Milan e Roma.

Inter 3
Cesena 2

INTER (4-3-3): Calligaris; Aidoo (Dal 41' st Tigani), Re Cecconi, Alexiou, Motta (Dal 12' st Cocchi); Venturini, Zanchetta, Zarate (Dal 41' st Della Mora); Zouin (Dal 32' st Quieto), 9 Lavelli (Dal 32' st Spinaccè 77'), De Pieri. A disp.: Taho, Zamarian, Maye, Kangasniemi, Romano, Cerpelletti. All.: Zanchetta

CESENA (3-5-2): Veliaj; Pitti (Dal 46' st Gallea Beidi), Dolce (Dal 20' st Tosku), Valentini; Manetti, Castorri, Ghinelli (Dal 1' st Campedelli), Zamagni (Dal 20' st Tampieri), Domeniconi (Dal 39' st Cavaliere); Coveri, Perini. A disp.: Montalti, Giunti, Ronchetti, Arpino, Valmori, Abbondanza. All.: Campedelli

ARBITRO: Alfredo Iannello di Messina. Assistenti: Cosimo Schirinzi di Casarano e Umberto Galasso di Torino.

RETI: 14' pt Coveri (C), 23' pt Zouin (I), 39' pt Zouin (I), 8' st Zarate (I), 10' st Coveri (C)

NOTE: Ammoniti Ghinelli (C), Pitti (C), Aidoo (I), Coveri (C)