Mignani verso il Pisa: “Rispetto alle prime ci manca esperienza e fisicità”

Il Cavalluccio vuole dare continuità alla vittoria di Reggio Emilia, ma incontra sul suo percorso il Pisa in secondo in classifica e desideroso di riscatto.
15.02.2025 17:30 di  Simone Donati   vedi letture
Mignani verso il Pisa: “Rispetto alle prime ci manca esperienza e fisicità”

Al Manuzzi arriva la seconda della classe, arrabbiata e con la voglia di ritrovare la vittoria in seguito alla sconfitta sfortunata contro il Cittadella all’Arena Garibaldi. A tessere le lodi del tecnico bianconero Michele Mignani è stato proprio Pippo Inzaghi nella conferenza stampa prepartita. Questo il commento dell’allenatore genovese alla recente forma dei toscani e ai complimenti ricevuti: “L’obiettivo è quello di dare continuità ai risultati e di muovere la classifica, poi è chiaro che se fai tre punti la muovi tanto. Troveremo una squadra affamata perché viene da una sconfitta immeritata e che ha fatto venti punti in più di noi. Ha dei valori assoluti molto alti e ha nella concretezza e nell’intensità le sue doti migliori, unite alla grande organizzazione tattica e alle qualità individuali. Sarà una partita difficilissima però abbiamo in partenza le stesse possibilità del Pisa di vincere la partita.
Quando ricevi i complimenti da una persona e da un allenatore come Pippo Inzaghi fa enormemente piacere: non posso fare altro che ricambiare perché vedo in lui un grande professionista e una persona molto concreta. Poi parlano i risultati per lui, considerando i campionati che ha vinto e quello che sta facendo a Pisa dando continuità al lavoro di una società importante e imprimendo fortemente il suo marchio”
.

Se nella prima parte di campionato il rendimento interno del Cavalluccio è stato quasi perfetto mentre quello in trasferta è stato a dir poco deficitario, nell’ultimo periodo si sta assistendo ad una decisa inversione di trend, basti pensare che nelle ultime quattro gare interna i bianconeri ne hanno vinta solo una. È difficile trovare delle motivazioni per lo stesso allenatore: “Non è mai facile dare una risposta… mi avete chiesto per quattro o cinque mesi come mai in trasferta non riuscivamo a fare risultato e io non sono mai riuscito a rispondervi. È chiaro che ci sono dei momenti nell’arco del campionato che sono caratterizzati da dinamiche diverse, le partite sono difficili e i punti sono più pesanti. Per raggiungere il nostro obiettivo dobbiamo dobbiamo fare punti anche in casa e domani, per quanto la partita sia difficile, dobbiamo provarci.
Tutte le volte che abbiamo giocato in casa ho percepito la sensazione che lo stadio desse un valore aggiunto alla squadra e immagino che domani vogliano darci una mano facendosi sentire. Poi però abbiamo di fronte un avversario esperto e abituato a giocare partite di un certo livello, quindi sicuramente sapranno reagire ad una situazione del genere”
.

Il punto sugli indisponibili. “Esclusi gli squalificati Calò e Ciofi e probabilmente Ceesay che ha accusato un fastidio sono tutti disponibili”.

Nel girone d’andata il Cesena non ha fatto punti contro le prime quattro della classe - Sassuolo, Pisa, Spezia e Cremonese -. Domani può essere l’occasione di fare uno sgambetto ad una delle big. “Io penso che all’andata avremmo meritato almeno qualche punto contro Sassuolo e Spezia, poi alla fine vado a vedere il valore assoluto che esprimono gli avversari - e intendo la qualità della rosa, dell’allenatore e dell’ambiente -  e in alcune situazioni sarebbe più facile dire che c’è differenza. Credo che quello che abbiamo pagato contro le prime della classe sia un po’ di esperienza e di fisicità”.