Cesena capolista per reti subite oltre il 90'
Nessuno in alto come il Cesena: peccato che la classifica non sia proprio delle più piacevoli. Quando deve ancora giocare però gran parte della serie B i bianconeri si sono issati in vetta relativamente al computo delle reti subite nel recupero del secondo tempo.
Fino a ieri sera il primato era condiviso con Avellino e proprio Frosinone con 3 reti subite oltre il 90': per i bianconeri fatali i minuti di recupero contro Ascoli, Latina e Spal, sempre al Manuzzi e sempre mentre il Cesena era in vantaggio di una sola rete.
Con il colpo di testa di Mukulu il Cesena stacca le dirette concorrenti e sale a quattro: ancora una volta la rete nell'extra time costa due punti e ancora una volta arriva al Manuzzi. In tutto sono ora 8 le lunghezze lasciate per strada nel finale di gara: quanto sarebbe bastato per garantire un sereno finale di campionato.
Il settore di gara più critico per il Cesena resta però il secondo quarto d'ora con 9 reti subite: nessuno ha fatto peggio. Le statistiche dicono che i romagnoli partono bene con due sole reti incassate nei primi qundici minuti, poi 9 nel secondo quarto, 7 nel terzo e una nel recupero del primo tempo. Omogenea la ripresa: 5-7-6 il computo dei gol divisi per settori di tempo. Per poi arrivare ai 4 (in proporzione tantissimi) subiti nel recupero.
L’ex bianconero si confessa: “Qualcuno mi ha affibbiato l’etichetta di difensore da C, ma tra i cadetti potevo starci anche io. L’allontanamento di Toscano? È stato decisivo per il mio divorzio…”
L’indimenticabile baluardo della porta bianconera per tante stagioni proprio a Cittadella aveva parato un calcio di rigore. E ne sa qualcosa di avvicendamenti tra i pali…
