Il mantra del Südtirol: Klassenerhalt auf jeden Fall

La formazione bolzanina si sta consolidando in cadetteria, militandovi per il terzo anno consecutivo. Dopo aver disputato i play-off alla prima apparizione, l’obiettivo è mantenere a tutti i costi la categoria.
03.11.2024 07:00 di  Gianluca Di Donato   vedi letture
Il mantra del Südtirol: Klassenerhalt auf jeden Fall
© foto di Fussball Club Südtirol

Il Fussball Club Südtirol, conosciuto semplicemente come Südtirol, è la società di calcio di Bolzano. Sport dalla non grande tradizione cittadina dove comanda l’hockey ma negli ultimi anni ha saputo riscuotere un successo sempre più crescente nel territorio. Fondato nel 1974, ha sempre disputato campionati regionali minori e di Serie D fino al 2000 e le varie denominazioni della Serie C fino ad arrivare alla stagione storica della promozione in cadetteria, la 2021-2022 con Javorcic alla guida tecnica. L’esordio in B non è stato dei migliori con Leandro Greco (attuale trainer del Frosinone) in panchina e la società presieduta da trenta imprenditori pari-quota ha chiamato Pierpaolo Bisoli: risultato sesto posto finale e play-off. La scorsa stagione il mister però non è partito bene ed è stato a sua volta sostituito dall’attuale tecnico Valente che ha portato gli altoatesini ad una tranquilla salvezza (dodicesimo posto). Attualmente hanno 13 punti frutto di quattro vittorie, un pareggio e sei sconfitte (quattordici gol fatti e diciotto subiti) con l’unico obiettivo della “salvezza ad ogni costo” anche tramite play-out così da poter disputare la quarta stagione consecutiva nel torneo cadetto.


Città: Bolzano
Distanza da Cesena: 369 km
Fondazione: 1974
Colori sociali: bianco rosso
Stadio: Druso (5.539 spettatori)
In Serie B dal: 2022
Posizione Ultimo Campionato: 12° posto Serie B
Presidente: Gerhard Comper
Direttore tecnico: Paolo Bravo
Allenatore: Federico Valente
Capitano: Fabian Tait
Miglior marcatore: Matteo Rover (3)
Miglior assist man: Fabian Tait (3)


Gli Avversari
La rosa altoatesina è composta da ventisette giocatori che in questo avvio di stagione si sono disposti in campo prevalentemente con un 3-4-2-1. In porta trova spazio l’esperto Giacomo Poluzzi, titolarissimo ma fermo ai box da due gare per un infortunio muscolare (quattordici le reti subite nelle prime nove giornate). A prendere il suo posto sarà l’under 2001 Giacomo Drago il quale nelle due gare disputate ha incassato quattro gol e prestazioni rivedibili. Daniel Theiner è il terzo portiere, fa la spola tra prima squadra e formazione primavera.
Nella difesa a tre il perno centrale è l’ex Bari, Cagliari (in A) e Feralpisalò Luca Ceppitelli che ha raccolto sette presenze ma nelle ultime gare ha ceduto il posto all’ex Rimini Nicola Pietrangeli. Nel terzetto troviamo anche Andrea Masiello, che ha disputato solo sei partite saltandone cinque per una frattura al piede, e l’under 2002 Andrea Giorgini che spesso si alterna con un altro under del territorio ossia il classe 2005 Raphael Kofler; quest’ultimo ha raccolto ben sette gettoni di presenza. Alessandro Vimercati e Benedikt Rottensteiner completano il pacchetto difensivo biancorosso.
A centrocampo spiccano due ex giocatori del Cavalluccio, tutti e due titolari e sempre scesi sul rettangolo di gioco: sulla fascia destra Salvatore Molina la fa da padrone con le sue due reti e i tanti cross ed in mezzo Tommaso Arrigoni recupera palloni ed imposta il gioco trovando anche una rete. A far coppia con quest’ultimo un giocatore esperto con un passato importante in Serie A come lo sloveno Jasmin Kurtic e sulla fascia sinistra Simone Davi (classe 1999) che può anche essere impiegato come terzino in difesa in caso di cambio modulo a quattro dietro. Suo fratello Federico (classe 2002) insieme agli infortunati Andrea Cagnano e all’ex Benevento Hamzi El Kaouakibi completano il reparto, senza dimenticare il 2004 scuola Inter Jacopo Martini, Karim Zedadka (un gol in sei presenze) ed Alessandro Mallamo (un gol in quattro presenze) acquistati a titolo definivo rispettivamente dallo Swift Hesperange (club di massima serie lussemburghese) e dall’Atalanta.
Sulla trequarti la coppia designata a supportare la fase offensiva è composta dal capitano Fabian Tait (attuale assist-man della squadra con tre passaggi vincenti ma che marcherà visita quest’oggi al Manuzzi per un infortunio muscolare) e dal duttile Daniele Casiraghi (due gol in dieci presenze, dopo averne realizzati ben sedici lo scorso anno, ma con undici hurrà dal dischetto). L’ex Hellas Verona Mateusz Praszelik e soprattutto un jolly (dove lo metti sta, che sia da attaccante puro, esterno sinistro, trequartista o addirittura terzino) come Matteo Rover, attuale bomber biancorosso con tre centri.
Il ruolo di punta vera e propria se lo giocano due giocatori importanti come l’albanese ex Virtus Entella Silvio Merkaj e Raphael Odogwu (in rete giovedì nel pareggio casalingo contro il Frosinone), entrambi a quota dieci presenze, con il laziale Valerio Crespi (classe 2004) pronto a dare il suo contributo in caso di necessità.

L’allenatore
L’esperienza calcistica di Federico Valente (svizzero di Soletta ma con cittadinanza italiana) inizia nel 2011 guidando le formazioni giovanili dello Zurigo e del Lucerna dove rimane per quattro anni allenando l’Under16 svolgendo anche il ruolo di match analyst per diversi allenatori. Nel 2018 va a Friburgo in Germania dove gli vengono assegnate le squadre giovanili dell’Under16, Under17 e per due stagioni l’Under19. 
Nell’estate del 2023 si trasferisce a Bolzano in qualità di allenatore della formazione Primavera e in dieci giornate riesce a raggiungere il quarto posto nel campionato di Primavera2. Poi il 4 dicembre viene chiamato a prendere il posto di Pierpaolo Bisoli come capo allenatore in Serie B ottenendo una salvezza con due giornate di anticipo e un dodicesimo posto finale.

Ultimi precedenti
Serie C girone B 2020-2021
18ª giornata | Cesena-Südtirol 0-0
37ª giornata | Südtirol-Cesena 1-1

Formazione Tipo (3-4-2-1)
Poluzzi (Drago); Giorgini (Kofler), CEPPITELLI (PIETRANGELI), Masiello; Molina, Kurtic, Arrigoni, Davi S.; Tait (Rover/PRASZELIK), Casiraghi; Odogwu (Merkaj)
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