Venti minuti di fuoco permettono al Cavalluccio di conquistare i tre punti

Nel decimo turno di campionato di Serie B femminile le ragazze bianconere ospitano un Verona in disperata ricerca di punti, attualmente in terzultima posizione a quota sette punti.
La prima frazione trascorre con il Cavalluccio in pieno controllo dell’incontro. Già dopo un solo minuto Belloli sciupa un’occasione clamorosa  centrando in pieno Valzolgher da pochi passi. All’ottavo si sblocca il match grazie a Tironi che riesce a finalizzare al meglio una splendida cavalcata di Lamti. Dopo soli cinque minuti arriva il pareggio delle scaligere con Mancuso, complice una difesa sin troppo passiva che la lascia calciare completamente libera.
La truppa di mister Conte continua a spingere forte, senza sembrare però veramente intenzionata a premere il grilletto. Troppe sono le volte che le padrone di casa entrano in area di rigore col pallone tra i piedi senza riuscire a concretizzare l’azione.
Al ventottesimo le bianconere tornano a mettere la testa in avanti, con Milan che insacca la sfera dal cuore dell’area dopo un traversone deviato di Tironi.
Il forcing continua sino al duplice fischio, ma le romagnole continuano a dimostrarsi evanescenti, lasciando aperta una partita senza storia.
Nella ripresa la musica non cambia e le continue indecisioni dell’attacco bianconero fanno prendere fiducia alle ospiti. Al nono Duchnowska pesca la rete del pareggio e la gara sembra prendere un binario da film horror per la nazionale di Romagna.
La paura inizia a fare da padrona in campo e su entrambi i fronti si contano errori a non finire.
Il Cesena si scuote con i cambi, inserendo Jansen e Harvey nell’arco di sei giri di lancette. Riconquistata fiducia la squadra si carica ed inizia finalmente a sfornare occasioni da rete nitide: clamorosi sono i pali colpiti da Lamti (vero faro della squadra in questo inizio di stagione complicatissimo) con un tiro da fuori e Tironi con una rovesciata tanto bella quanto sfortunata.
Al minuto trentatrè arriva finalmente il gol che decide la contesa: Jansen sfrutta uno dei tantissimi palloni vaganti in area e regala la vittoria alle sue compagne, festeggiando così al meglio il proprio compleanno.
Il Cesena riesce ad ottenere tre punti pesantissimi anche a fronte di una prestazione in chiaroscuro. Se da un lato è vero che le venete non abbiano fatto mai niente per meritare il pareggio, dall’altro il Cavalluccio è sembrato a larghi tratti troppo esitante e mai veramente convinto a voler conquistare la vittoria.
Solo negli ultimi venti minuti si è vista in campo una squadra realmente affamata, pronta a punire le avversarie in qualsiasi momento.
La speranza è che finalmente sia stato fatto quel passo in avanti per trasformare una gruppo di ragazze brave in una squadra di ragazze forti.
Prossimo appuntamento: domenica 24 novembre, ore 14:30, Orobica Bergamo-Cesena.

Cesena 3
Hellas Verona 2

CESENA: Belli; Testa E., Groff, Vergani, Casadei; Belloli (26' st Harvey), Lamti; Petrova (45' st Mak), Testa S. (20' st Jansen), Milan; Tironi. A disp.: Serafino, Trevisan, D’Elia, De Sanctis, Calegari, Di Luzio. All.: Conte

H. VERONA: Valzolgher, Duchnowska, Bernardi, Peretti, Barro, Naydenova, Costa, Zanoni, Mancuso,  Dallagiacoma, Casellato (34' st Corsi). A disp.: Rubinaccio, Panarello, Anghileri, Manzetti, Rosolen, Totolo, Veronese.  All.: Venturi

ARBITRO: Christian Ferruzzi di Albano laziale. Assistenti: Nicola Giancristofaro e Federico Cocco di Lanciano

RETI: 8' pt Tironi (C), 13' pt Mancuso (H), 28' pt Milan (C), 9' st Duchnowska (H), 33' st Jansen (C)

NOTE: Ammonita Peretti (H), Belli (C)

CLASSIFICA:
Parma 27
Ternana 27
Genoa 24
Bologna 22
Freedom 18
Arezzo 16
Chievo Women 15
Cesena 15
Brescia 15
Lumezzane 12
Orobica Bergamo 10
Pavia Academy 10
Res Roma VIII 9
San Marino 7
Hellas Verona 7
Vis Mediterranea 1