Maran sul secondo rigore: “Voglio rivederlo. L’arbitro mi aveva detto che era in dubbio…”

Le rondinelle scendono all’ottavo posto (in attesa delle gare ancora da disputare), venendo sorpassati proprio dal Cesena. E martedì arriva lo Spezia al Rigamonti…
26.10.2024 23:30 di  Simone Donati   vedi letture
Maran sul secondo rigore: “Voglio rivederlo. L’arbitro mi aveva detto che era in dubbio…”

Perde ancora il Brescia di Rolando Maran, il quale in conferenza stampa non si attacca alle assenze per giustificare la prova incolore dei suoi: “Non è un bellissimo momento al di là delle defezioni, perché ci si allena a singhiozzo ed il gruppo ne risente. Anche se non abbiamo fatto bene soprattutto in fase di possesso, penso che fino al secondo rigore non abbiamo concesso molto, anzi forse noi abbiamo creato di più.
È ovvio che le assenze di certi giocatori che hanno determinate caratteristiche possono pesare, però questo non deve essere un alibi per gli altri ragazzi. Sicuramente nel finale siamo stati un po’ scollegati, e ciò ha contribuito ad accentuare le difficoltà che avevano tutti quanti, ma questo non deve accadere: noi dobbiamo avere la responsabilità di finire le partite con il piglio di chi non molla di un centimetro”
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Ha fatto molto discutere la direzione arbitrale del signor Bonacina di Bergamo, in particolar modo nell’assegnazione del secondo rigore in favore dei bianconeri. “In tanti mi hanno detto che il fallo sia avvenuto fuori dall’area: io l’ho fatto notare all’arbitro al termine della gara e mi ha risposto che anche lui aveva il dubbio, però non l’hanno chiamato dal Var. Non l’ho ancora rivisto e sono molto curioso, però se in tanti hanno visto nello stesso modo è normale che mi venga il dubbio”.

Il tecnico dei lombardi tuttavia non si piange addosso e vede nel match infrasettimanale un’occasione per ripartire. “Bisogna avere la consapevolezza di avere punti ben saldi e la bravura di non perderli, questa oggi l’abbiamo un po’ persa perché volevamo una prestazione ed un risultato diverso. Sono altrettanto convinto che tutto questo ci deve insegnare qualcosa. Abbiamo la fortuna di giocare tra tre giorni contro una squadra forte e che non ha ancora perso, per cui è una buona occasione per mettere in campo tutto quello che accumuleremo come rabbia, dispiacere e amarezza nonché per mettere alle spalle un momento un po’ così”.

La sconfitta odierna dei biancoazzurri è la quinta di tutto il loro campionato. Il tutto condito da sedici gol incassati, dei quali dodici nelle ultime cinque giornate. “Ciò che mi dispiace di più sono le tante sconfitte, perché molte di queste potevamo evitarle e oggi ne paghiamo le conseguenze. Poi nella statistica dei gol subìti pesa tantissimo la partita con il Sassuolo e riguardo alla gara di oggi, tralasciando gli ultimi venti minuti, non ricordo parate di Lezzerini”.