Sottil: “La vittoria è meritata. Meulensteen? Mi sta mettendo in difficoltà”

Al termine di una partita caratterizzata da tanti gol e da tante amnesie difensive, sia da una parte che dall’altra, è stata la squadra allenata dal mister Andrea Sottil a spuntarla e ad accappararsi i tre punti. L’allenatore dei blucerchiati è raggiante in sala stampa: “Era difficile fare punti contro una squadra che in casa era imbattuta da diciotto mesi… è stata una partita combattuta e bella, alla fine abbiamo meritato la vittoria contro una squadra in forma e allenata bene. Abbiamo fatto cinque gol, ribattuto colpo su colpo senza mollare di un centimetro, poi è vero che anche loro hanno avuto tante occasioni, e ciò ha reso la partita piacevole.
È chiaro che ci sono delle cose da migliorare, però ho visto cose molto buone: nel primo tempo dovevamo pressare di più il portatore di palla, poi nella ripresa siamo migliorati sotto questo aspetto e abbiamo fatto una prestazione migliore. Ripeto: tutto sommato, credo che sia una vittoria meritata”.

Sugli scudi la prestazione del centrocampista olandese Melle Meulenstenn, autore di una doppietta: “Ha fatto molto bene. È un giocatore che ho sto scoprendo di settimana in settimana e che mi sta mettendo in difficoltà nelle scelte, ma la forza della squadra sta proprio nell’essere un gruppo straordinario dove vige una sana competizione ed in cui il lavoro è la base fondante”.

Colpisce il fatto che il tecnico nato a Venaria Reale possa permettersi di lasciare a casa calciatori come Borini e Barreca: “La regola secondo cui in Serie B possono essere convocati al massimo ventitré calciatori non l’ho scritta io… poi, in trasferta si è soliti portarsi dietro il terzo portiere perché non si sa mai cosa può succedere nella notte e nel riscaldamento, ma per il resto si tratta semplicemente di scelte tecniche: ho detto dal primo giorno che sono arrivato che ho la possibilità di scegliere tra tanti giocatori tutti bravi e tutti in competizione per un posto, ed il mio compito è quello di fare delle scelte tecniche e numeriche. Di settimana in settimana vado alla ricerca di quello che mi è più necessario per la partita, quindi non sono assolutamente scelte definitive”.