Mignani gongola: “Più concreti e sbarazzini. Che bravo Pieraccini!”

Grazie ai tre punti ottenuti nel pomeriggio, i bianconeri tornano nella parte sinistra della classifica e ci resteranno nonostante alcune sfide ancora da giocare.
26.10.2024 23:30 di  Simone Donati   vedi letture
Mignani gongola: “Più concreti e sbarazzini. Che bravo Pieraccini!”

Torna a sorridere il Cavalluccio, dopo un periodo in cui i pensieri negativi erano amplificati al massimo, anche se è lo stesso allenatore Michele Mignani a sapere che non è tutto risolto. Così il mister nella consueta conferenza del dopo gara: “Oggi i ragazzi hanno fatto una grande partita: forse abbiamo fornito una prestazione meno bella e pulita di altre che abbiamo fatto finora, però abbiamo fatta una gara di grande sostanza. È stata anche una risposta di attaccamento alla maglia ed al loro lavoro. È normale che quando si vince si vedono solo le cose belle e, in caso contrario, si vedono solo quelle brutte… noi addetti ai lavori dobbiamo cercare di essere equilibrati, ma il fatto di non aver preso gol è un passaggio importante. Una grande risposta”.

Il tecnico genovese ha speso prima parole al miele per Pieraccini, poi ha voluto spronare Tavsan, alla prima da titolare in campionato: “Io sono soddisfatto di tutti, però colgo l’occasione per fare i complimenti a Pieraccini: è tanto che non metteva piede in campo e oggi ha dimostrato cosa significa crescere e giocare nel Cesena. Poi è entrato in un momento difficile della partita e ha fatto quello che doveva fare, grazie alle doti che lo caratterizzano, cioè l’attenzione, la concentrazione ed il sacrificio. Vorrei che tutti avessero il suo stesso spirito.
Spero per lui che la partita di oggi rappresenti una spinta per lavorare ancora più duramente di quello che sta facendo, e mi auguro che senta queste parole per tirare fuori tutto quello che ha
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Ora però bisogna subito ricaricare le pile in vista del turno infrasettimanale all’Arechi. “Dobbiamo dare continuità nel tipo di atteggiamento: oggi la richiesta alla squadra era quella di essere più compatti e concreti e meno sbarazzini, e ha risposto bene. È chiaro che questa squadra ha determinate caratteristiche e difficilmente gliele levi, perché anche nel finale i ragazzi continuavano ad andare in avanti a provare a fare gol. Di certo abbiamo qualche difetto, ed il nostro lavoro sarà finalizzato a limitarli se non ad eliminarli”.

Il capocannoniere della Serie B Cristian Shpendi, al termine del match, è uscito malconcio dal rettangolo di gioco. Il mister ricorre all’ironia per commentare: “Faccio una battuta e spero rimanga tale: quando Cristian stava bene quando c’era da correre in avanti, mentre quando c’era da correre indietro aveva male al ginocchio Credo abbia preso una botta e mi auguro che non sia niente di grave”.