Talento, investimenti e voglia di riscattare un anno buio: ecco lo Spezia

I liguri cercano la conferma al Picco, che l’anno scorso è stato un vero e proprio fortino decisivo per il mantenimento della categoria.
01.09.2024 06:00 di  Simone Donati   vedi letture
Talento, investimenti e voglia di riscattare un anno buio: ecco lo Spezia
© foto di Quotidiano Sportivo

Dopo la retrocessione dalla serie A di due anni fa nello spareggio di Reggio Emilia contro il Verona, nella scorsa stagione lo Spezia era partito con l’obiettivo di primeggiare nelle zone di alta classifica. Si è invece ritrovato invischiato nella lotta per non retrocedere. Nelle prime tredici partite, sotto la gestione Alvini, la squadra ligure raccolse solo dieci punti: troppo pochi per chi aveva altre ambizioni. La società optò dunque per l’esonero dell’allenatore toscano. Per risollevare le sorti degli aquilotti venne scelto l’ex allenatore del Pisa, Luca D’Angelo. Sotto la guida del tecnico pescarese lo Spezia ha ottenuto un rendimento importante, collezionando 34 punti in 25 partite, evitando pure le forche caudine dei play-out, grazie alla vittoria casalinga all’ultima giornata per 2-1 sul Venezia di Vanoli poi promosso in A.
Riconfermato mister D’Angelo, lo Spezia punta sicuramente ad un campionato più tranquillo rispetto al precedente, una stagione in cui far crescere i giovani e ottenere la permanenza in cadetteria il prima possibile, per poi cercare di migliorare il proprio piazzamento e provare ad accedere ai play-off. Nel mercato estivo sono stati ceduti alcuni dei giocatori più rappresentativi degli ultimi anni, come il difensore Nikolaou al Palermo, l’esterno offensivo Verde alla Salernitana, Simone Bastoni che è approdato qui a Cesena, il centrocampista Zurkowski tornato all’Empoli e il portiere Dragowski passato al Panathinaikos. Tra i volti nuovi in casa spezzina figurano il portiere Mouhamadou Sarr arrivato dalla Cremonese, i centrocampisti Francesco Cassata in prestito dal Genoa, Duccio Degli Innocenti in prestito dall’Empoli, oltre che l’attaccante Soleri e il terzino sinistro Aurelio, il primo arrivato a titolo definitivo, il secondo in prestito, entrambi dal Palermo.


Città: La Spezia
Distanza da Cesena: 302 km
Fondazione: 1906
Colori sociali: bianconero
Stadio: Alberto Picco (12.037 spettatori)
In Serie B dal: 2023
Posizione Ultimo Campionato: 15° posto Serie B
Presidente: Philip Raymond Platek Jr
Direttore sportivo: Stefano Melissano
Allenatore: Luca D’Angelo
Capitano: Petko Hristov
Miglior marcatore: Salvatore Esposito, Francesco Pio Esposito, Nicolò Bertola, Giuseppe Aurelio (1)
Miglior assist man: Salvatore Esposito, Filippo Bandinelli, Edoardo Soleri (1)


Gli Avversari
Ventinove elementi a disposizione di mister D’Angelo che ripropone anche in questa stagione lo stesso modulo che ha permesso agli spezzini lo scorso anno di ottenere la salvezza, ovvero un 3-5-2 molto camaleontico. Tra i pali troviamo l’ex portiere di Bologna, Ascoli e Cremonese Mouhamadou Sarr, che in queste prime tre presenze ha incassato due gol dal Pisa e ha subito in casa contro il Frosinone il gol della bandiera di Marvin Cuni. Nel turno infrasettimanale contro il Cosenza è riuscito a mantenere per la prima volta in stagione la porta inviolata. A chiudere il pacchetto dei portieri vi sono il promettente 2006 Diego Mascardi, prodotto del settore giovanile ligure, e il ventitreenne Gian Marco Crespi che alle spalle vanta già un bagaglio di esperienza importante in piazze come Pistoia, Picerno e Crotone, oltre ad un breve periodo nella Juventus Next Gen.
In difesa il leader difensivo è il nuovo capitano Petko Hristov, alla quarta stagione con i liguri. Ai suoi lati vi sono il talentuoso 2003 Nicolò Bertola, altro prodotto del settore giovanile spezzino, portato in pianta stabile in prima squadra da Thiago Motta, e il più esperto Ales Mateju, ex di Palermo, Venezia e Brescia. Completano il reparto il polacco Przemysław Wiśniewski, prelevato nel gennaio 2023 dal Venezia come sostituto del connazionale Kiwior, e il tedesco Lukas Mühl, arrivato dall’Austria Vienna nella passata stagione.
Partendo dalla fascia destra, ai lati abbiamo Salvatore Elia, scuola Atalanta, autore di un gol e due assist nella passata stagione con gli aquilotti. Il suo compagno di reparto è lo spezzino doc Luca Vignali, nella scorsa stagione trasferitosi a gennaio al Como, senza però trovare molto spazio. Sulla sinistra invece c’è un giocatore ex Cesena, Giuseppe Aurelio, che nella passata stagione militava nel Palermo dove è stato allenato da Mignani. Tuttavia, a causa di un infortunio, non è mai potuto essere pienamente a disposizione dell’attuale tecnico dei romagnoli. Completa la batteria il polacco Arkadiusz Reca.
Il perno del centrocampo è Salvatore Esposito, alla terza stagione in Liguria, un mediano dotato di ottima tecnica nei calci piazzati. Al suo fianco si posiziona Adam Nagy, ungherese classe ’95, fedelissimo di mister D’Angelo dai tempi di Pisa, nel quale era il cervello del centrocampo nerazzurro. Dall’altra parte abbiamo Filippo Bandinelli, alla sua seconda stagione in bianconero, giunto dall’Empoli nell’operazione che vide Emmanuel Gyasi compiere il percorso opposto, dotato di buona tecnica e visione di gioco. Chiudono il reparto Francesco Cassata, in prestito dal Genoa, il prospetto danese 2005 Julius Beck, rientrato dal prestito all’Aarhus, l’interessantissimo talentino Rachid Kouda, trequartista dalle qualità notevoli acquistato in questa sessione di mercato dal Parma ma lasciato in prestito dai ducali per crescere e accumulare minuti. Infine la giovane mezzala diciannovenne Pietro Candelari, ennesimo prodotto del settore giovanile spezzino che già sta trovando spazio in questo inizio di stagione, per lui è la seconda stagione tra i professionisti.
La batteria degli attaccanti è composta da Francesco Pio Esposito, fratello di Salvatore, in prestito dall’Inter per il secondo anno a La Spezia dove nella passata stagione, da debuttante tra i professionisti, ha realizzato 3 reti in 38 presenze. Oltre a lui c’è Giovanni Di Serio, scuola Benevento, arrivato nello scorso gennaio in prestito realizzando 4 gol in 10 presenze, venendo questa estate riscattato dall’Atalanta. Non ha bisogno di presentazioni invece Diego Falcinelli, che annovera una carriera di tutto rispetto tra serie A e serie B, arrivato anche lui nel gennaio 2024 dal Modena, dove però in 16 presenze non è riuscito a segnare. Si termina con Edoardo Soleri, il giaguaro scuola Roma che nelle ultime tre stagioni a Palermo ha segnato 21 gol in 104 presenze; in rosanero si è distinto per la sua capacità di incidere da subentrante, motivo per cui spesso impiegato soprattutto a partita in corso. Nella passata stagione, sotto la gestione di mister Mignani, ha segnato un solo gol nella sfida casalinga contro l’Ascoli che valse il momentaneo 2-1.

L’allenatore
Luca D’Angelo
inizia la sua carriera a Rimini nel 2009 negli allievi nazionali, per poi guidare la prima squadra biancorossa nella stagione 2010-2011 in serie D, conquistando un terzo posto e la finale della fase nazionale dei play-off, vinta ai rigori contro contro la Turris, che valse in seguito il ripescaggio nella vecchia Lega Pro Seconda Divisione. Tra i professionisti con i biancorossi ottiene un sesto posto e in seguito una salvezza ai play-out. Nel novembre 2013 subentra sulla panchina dell’Alessandria al posto dell’esonerato Egidio Notaristefano, dove conclude al terzo posto finale. Nella nuova Lega Pro termina al quinto posto nel girone A. Nel giugno 2015 diventa il nuovo allenatore della Fidelis Andria dove ottiene il settimo posto finale nel girone C. La stagione seguente passa al Bassano dove viene esonerato nel febbraio 2017. Nell’ottobre 2017 subentra sulla panchina della Casertana al posto di Cristiano Scazzola, classificandosi al settimo posto e venendo eliminato dopo il pareggio per 1-1, (in virtù del miglior piazzamento in campionato) nel secondo turno dei play off dal Cosenza di Braglia che poi ne uscirà vincitore. Nel giugno 2018 si siede sulla panchina del Pisa, sempre in terza serie, dove ottiene la promozione in serie B vincendo i play-off nella doppia finale contro la Triestina. Negli anni seguenti con i toscani disputa degli ottimi campionati, consolidando la categoria e arrivando ad un passo dalla serie A, perdendo la finale play-off contro il Monza di Giovanni Stroppa. Dopo la finale lascia la panchina dei toscani per farci ritorno nel settembre 2022, a seguito del disastroso avvio di stagione con i soli due punti in sei partite della gestione Rolando Maran. Dopo aver ottenuto la salvezza, lascia il club toscano per la seconda volta.

Ultimi precedenti
Serie B 2017-2018
8ª giornata / Cesena-Spezia 1-0 (32’ Schiavone)
29ª giornata / Spezia-Cesena 1-2 (21’ Kupisz (C), 40’ Marilungo (S), 71’ Jallow (C))

Formazione Tipo: (3-5-2)
SARR; Mateju, Bertola, Hristov; Elia, Esposito, Bandinelli, Nagy, AURELIO; SOLERI, Esposito.
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