Zanetti sorpreso: “Secondo gol? Fallo sacrosanto. Preso gol su due lanci a caso”
Prestazione a dir poco opaca quella messa in campo dalla truppa di Zanetti, con l’Hellas elimanto al primo turno giocato di Coppa Italia. La formazione veneta di certo non arriverà al massimo della condizione psicologica alle prime gare di campionato contro Napoli e Juventus. Il tecnico degli scaligeri nei commenti del dopo gara lo ammette candidamente: “Il primo tempo è stato sicuramente negativo e, onestamente, non me l’aspettavo… questo ci deve far ragionare, senza comunque fare drammi. Questo è il momento della costruzione e di integrare i nuovi arrivati, che non sono ancora in condizione ottimale e non possono ancora inserirsi perfettamente in quello che è il nostro sistema. Nel secondo tempo c’è stata una buona reazione ed abbiamo creato quattro o cinque situazioni da gol.
È normale che mi dia fastidio non aver passato il turno e mi dispiace per la gente che è venuta a vederci e che ci ha comunque applaudito. In questo momento i ragazzi hanno bisogno di fiducia e di non perderla dopo una prestazione altalenante. Ci siamo complicati la vita prendendo due gol simili su due lanci lunghi a caso: c’è da mettere a posto, secondo me, più l’aspetto mentale che l’aspetto tecnico”.
Il mister gialloblù ha poi commentato il contatto tra Kargbo e Magnani che poi ha portato al raddoppio dei bianconeri: “È un fallo che ci può stare: Magnani ha preso posizione ed è normale che poi, chi è davanti, ha un vantaggio… poi Kargbo l’ha tirato per le braccia e, per me, è un fallo sacrosanto. Al di là dell’episodio, che mi interessa relativamente, preferisco concentrarmi sulle cose che dobbiamo migliorare”.