Toscano: “Kargbo e Saber non convocati. Domani sarà un’opportunità per chi ha giocato meno”

Contro l’Ancona si è vista forse una delle migliori gare del Cesena targato Domenico Toscano, ma il mister è ben focalizzato sulla gara al Recchioni di Fermo (sabato, ore 20.45): “Abbiamo disputato una buona gara contro l’Ancona e siamo migliorati rispetto alla gara di Pontedera, ma di partite belle ne abbiamo fatte… mi auguro che la partita più bella debba ancora arrivare.
L’infortunio di Ogunseye è l’unica nota negativa, nonostante sia meno grave di quanto preventivato. Dobbiamo resettare la buona prestazione che abbiamo fatto contro l’Ancona, perché domani sarà un’altra partita: ogni gara ha storia a sé e va letta ed interpretata nel modo giusto, mantenendo la concentrazione e le determinazione che ora abbiamo e non mollando di un centimetro”.

Il punto sugli indisponibili: “Se Kargbo e Saber avessero avuto qualche giorno in più per recuperare sarebbero stati disponibili ma, a causa delle tante partite ravvicinate, abbiamo deciso di non rischiarli e di non convocarli. Non sono completamente puliti dall’affaticamento che hanno ed andarli a rischiare anche solo per dieci minuti non è il caso.
Potrebbe essere la partita dell’opportunità per coloro che fremono per dare il loro contributo e che stanno mantenendo alto il livello dell’allenamento e la competizione tra di loro. Mi auguro che sia la giusta occasione per chi ha dato, in termini di minutaggio, meno rispetto agli altri”.

A Fermo l’anno scorso si è disputata una delle peggiori partite della storia recente del Cavalluccio, continuando la striscia senza vittorie al Recchioni (zero vittorie dei bianconeri a Fermo nei precedenti incroci). “Noi dobbiamo guardare a quello che è quest’anno il nostro percorso, partita dopo partita a prescindere dall’avversario. Dovremo essere bravi a saper leggere il momento della partita ed affrontarla nel modo giusto. Non dobbiamo guardare al passato, alle statistiche o ai tabù, ma dobbiamo rimanere concentrati sulla prestazione, che è l’unica cosa che possiamo determinare”.