Mignani: “Mantova fra le sorprese della B ma noi li conosciamo bene…”
Michele Mignani ha parlato ai microfoni della sala stampa del Manuzzi, alla vigilia di Cesena-Mantova, valevole per la settima giornata della Serie B che vede attualmente i lombardi a sopravanzare i romagnoli di due punti, in quella che sarà una partita fra neopromosse che hanno approcciato a dovere la nuova categoria.
I biancorossi in particolare sembrano aver attecchito come meglio non si poteva al campionato cadetto, lo sottolinea il mister: “L’anno scorso hanno fatto un capolavoro e sono riusciti a mantenere quell’identità. Li conosciamo e sappiamo che dovremo avere grande pazienza oltre ad essere pronti a vincere i duelli, siccome ci porteranno ad averne tanti”.
Sulle condizioni degli acciaccati non paiono esserci grossi problemi, nemmeno per Berti che è tornato in gruppo e potrebbe rientrare nei convocati già per domani. Mignani torna quindi sulla prestazione di mercoledì in Coppa Italia: “Avevo la certezza che saremmo andati a Pisa per fare la partita e sono felice che il lavoro stia coinvolgendo tutti, anche chi ha giocato meno”.
Sulla costituzione della difesa titolare invece non intende sbilanciarsi, per quanto la linea Ciofi-Prestia-Mangraviti sembri la candidata a partire dal primo minuto.
Su domanda specifica in merito a quale squadra lo abbia più colpito in questo inizio di stagione, Mignani saggiamente risponde così: “Siamo in un momento in cui è ancora difficile stabilire dei valori e non voglio fare nomi di una squadra specifica. Certamente se ne dovessi fare uno direi il Mantova che, da neopromossa, ha un’identità chiara”.
Infine c’è spazio anche per qualche parola spesa in favore di Antonucci, apparso in grande spolvero a Pisa: “È un ragazzo che non ha limiti: può lavorare in tante zone di campo e ha qualità, poi a volte le decisioni vengono prese anche in base all’equilibrio di squadra ma rimane uno che può essere un grande valore aggiunto”.