Toscano studia il Sestri Levante: “Restano compatti e concedono poco. Kargbo dall’inizio”

Cavalluccio alla ricerca della settima vittoria consecutiva contro i liguri del Sestri Levante, ultimi in classifica assieme al Rimini, per provare l’aggancio alla Torres.
14.10.2023 13:35 di  Simone Donati   vedi letture
Toscano studia il Sestri Levante: “Restano compatti e concedono poco. Kargbo dall’inizio”

Si chiama matricola ed ultima in classifica, ma si legge pericolo. Occorre quindi tenere le antenne dritte. Questo è il pensiero di mister Domenico Toscano alla vigilia del match contro il Sestri Levante (domenica, ore 18:30): “I dati dicono che il Sestri Levante è una squadra che rimane sempre in partita ed ha subito solo un gol in più di noi. Fa dell’entusiasmo, caratteristico delle neopromosse, la sua qualità principale. Gli undici in campo rimangono sempre compatti e ti danno poche possibilità offensive, che noi dovremo essere bravi a crearci per metterli in difficoltà.
La formazione? La fanno i ragazzi per quello che dimostrano durante la settimana. Tutti, per come stanno lavorando, meriterebbero di dare il loro contributo. Ciò che mi gratifica di più è che anche chi subentra determina le partite... significa che tutti si sentono parte del gruppo. Kargbo partirà dall’inizio. Ha caratteristiche diverse rispetto agli altri attaccanti e sta facendo benissimo... ogni volta che subentra determina ed è ora che Augustus parta dall’inizio”
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Il punto sugli indisponibili.Ogunseye e Pierozzi sono a disposizione: Edoardo ha fatto un’ecografia di controllo ed è risultata negativa, ieri ed oggi si è allenato con il gruppo ed è a disposizione. Donnarumma si aggregherà martedì al gruppo. Coccolo ha iniziato a fare tutta la settimana con il gruppo, poi è normale che ci sarà da rimetterlo in condizione, anche se siamo già contenti di averlo con noi. Mancherà anche Shpendi perché impegnato con l’Under 21 albanese”.

Il tecnico calabrese ancora non se la sente di sbilanciarsi sui valori delle concorrenti del Cavalluccio: “La cosa più importante è che, alla decima giornata vorrei avere l’esatta percezione della mia squadra. Poi è normale che non devi guardare né la classifica né in casa degli altri, ma pensare partita dopo partita, perché il campionato ancora è lungo per dare delle valutazioni”.