Calciomercato show time: ecco le pillole serali di Giacomo Giunchi
Se Ursula von del Leyen visitasse Cesena, probabilmente si impegnerebbe anche qui a ricostruire tutto partendo da quel che resta (macerie) dell'ultima stagione.
Se a Kiev promulgano infatti liberalissime leggi per vietare tutto ciò che ha a che fare con la Russia, a Cesena si sta cercando di liberarsi di tutto ciò che è legato al passato e alla vecchia dirigenza. Persino Bortolussi e Berti sono nella lista di quelli messi sul mercato: l'anonimo girone di ritorno ne ha svalutato decisamente il cartellino e alla fine potrebbero entrambi rimanere. Bortolussi è finito nel mirino di diverse squadre di C quali Pordenone e Vicenza e persino di B, con Cittadella e Cosenza in pole position, ma non c'è ancora nulla di concreto. Idem per Berti, che invece ha su di sé l'interesse di Sassuolo, Empoli e Venezia.
Via anche gli altri senatori di Viali: a Gonnelli non sarà offerto il rinnovo (Ancona e Recanatese già molto interessate) e valigie pronte anche per Caturano (mercato fermo per lui, si lavora per offrirgli una maxi buonuscita). Sarà addio anche con i vari giocatori in scadenza quali Steffè, Favale e Ardizzone.
In ingresso invece partono i primi fuochi d'artificio: trattativa già ampiamente chiusa per l'arrivo di Mercadante ed Albertini. A breve arriverà anche l'ufficialità. Molto probabile anche lo sbarco in riva al Savio del difensore della Ternana Ivan Kontek: da capire solo se arriverà a titolo definitivo o in prestito. Per quel che riguarda il centrocampo si pensa a De Rose del Palermo così come a Bianchi della Reggina, richiesto personalmente da Domenico Toscano. Nulla di concreto per Benedetti (Samp/Imolese) e Sereni (Ancona) e per Vano (Pistoiese).
In chiusura sondaggi in corso per la porta, dove si punta a prendere un veterano di grande esperienza senza però alcuna traccia definita. Niente futuro bianconero per Victor De Lucia, che andrà all'Entella.