Silvestri in Curva Mare dopo la mancata convocazione: Gigi vuole restare a Cesena
Non è certo passata inosservata la mancata convocazione di De Rose, Corazza, Silvestri e Varone alla vigilia del turno preliminare di Coppa Italia che ha visto il Cesena impegnato contro il Padova. Il segnale è arrivato forte e chiaro: “Signori, non rientrate nei nostri piani e siete pregati di trovarvi una nuova sistemazione”. Una presa di posizione decisa da parte della società, sebbene non il massimo dell’eleganza nei confronti di chi negli ultimi due anni difficilmente ha deluso sotto il profilo delle prestazioni offerte in campo e della professionalità tenuta. Una scelta che inoltre appare iniqua, un trattamento difforme nei confronti di taluni tesserati rispetto ad altri: nemmeno Piacentini, Chiarello e Ogunseye si direbbero elementi che la società intende confermare per la stagione corrente, eppure a loro è stato quanto meno concesso di accomodarsi in panchina, se non addirittura di entrare a gara in corso.
Luigi Silvestri ha risposto a suo modo, con la sua inconfondibile caparbietà, scegliendo di andare a vedersi la gara dalla Curva Mare. Un segnale altrettanto forte da cui è leggibile la ferrea volontà del difensore palermitano di non muoversi dalla Romagna e di coronare il suo sogno personale, ovvero riuscire a debuttare in Serie B. Un sogno che a trentun anni suonati e dopo aver conquistato la cadetteria da grande protagonista, il buon Gigi meriterebbe di vedere realizzato…