Cesena-Rimini 0-2 | È Tutto-Rimini-Sport: bianconeri non pervenuti nella ripresa
Cesena 0
Rimini 2
CESENA (3-4-2-1): Siano; Piacentini, Coccolo, Pitti; Pierozzi, Varone (45' st Tampieri), Bumbu (45' st Campedelli), David (1' st Nannelli); Berti (1' st Chiarello), Giovannini (29' st Coveri); Ogunseye. A disp.: Veliaj, Castorri, Zamagni, Valentini, Trocchia, Amadori. All.: Toscano
RIMINI (3-5-2): Colombi; Stanga, Gigli (13' st Lepri), Pietrangeli; Rosini, Delcarro (1' st Leoncini), Langella (27' st Marchesi), Megelaitis (13' st Lombardi), Iacoponi; Cernigoi (34' st Lamesta), Ubaldi. A disp.: Colombo, Brisku, Morra, Semeraro, Accursi, Acampa, Selvini. All.: Troise
ARBITRO: Bogdan Nicolae Sfira di Pordenone. Assistenti: Marco Colaianni di Bari e Davide Fedele di Lecce. Quarto ufficiale: Mattia Drigo di Portogruaro.
RETI: 9' pt Iacoponi (R), 41' st Lamesta (R)
NOTE: Ammoniti Bumbu (C), Coccolo (C), Megelaitis (R), Gigli (R), Leoncini (R), Colombi (R)
Un bel regalo ai tifosi biancorossi: basta guardare quando si disputerà il prossimo turno di Coppa Italia Serie C per comprendere che Toscano non volesse impegni infrasettimanali proprio a ridosso di quella giornata di campionato… Prima della gara casalinga con la Torres sarebbe stato un peccato sprecare energie in un dispendioso viaggio a Vicenza.
Certo che se questo doveva essere lo spirito con cui approcciare oggi, tanto sarebbe valso lasciare il posto alla Vis Pesaro che sarebbe stata entusiasta di poter disputare un ulteriore derby.
50' st L’incontro termina qui. Il Cesena saluta la Coppa Italia Serie C. Cesena-Rimini 0-2
45' st Assegnati quattro minuti di recupero
45' st Toscano si gioca due cambi: dentro Campedelli e Tampieri per Bumbu e Varone
41' st Coccolo lascia il pallone a Lamesta che si invola indisturbato verso Siano e lo fa secco. Cesena-Rimini 0-2
38' st Incomprensione tra Bumbu e Pierozzi: pallone in fallo laterale
35' st Altra conclusione di Bumbu da fuori
34' st Ultimo cambio giocato dal Rimini: Lamesta per Cernigoi
31' st Bella imbucata di Bumbu per l’inserimento di Chiarello che controlla bene ma calcia una scamorza sul primo palo facilmente controllabile da Colombi
29' st Per il Cesena fuori Giovannini e dentro Coveri
27' st Per il Rimini fuori Langella e dentro Marchesi
23' st Ammonito il portiere Colombi per perdita di tempo sul rinvio dal fondo
22' st Bumbu prova la staffilata da fuori ma il tiro è debole e fuori bersaglio
19' st Giovannini crossa per Pierozzi che di testa mette fuori
17' st Fallo di Leoncini sulla trequarti ai danni di Bumbu, giallo per il biancorosso
13' st Doppio cambio per gli ospiti: fuori Gigli e Megelaitis, dentro Lepri e Lombardi
12' st Piacentini calcia da fuori: pallone abbondantemente alto
11' st Gigli entra da dietro sulle caviglie di Ogunseye e si becca il giallo
9' st Megelaitis sgambetta Nannelli e si fa ammonire
8' st Leoncini serve Ubaldi sulla corsa che di mancino calcia fuori
6' st Sfonda il Rimini sulla destra e guadagna un corner
4' st Cernigoi controlla e calcia al volo, pallone a fil di palo
3' st Fallo ingenuo di Coccolo su Cernigoi, giallo per il difensore
1' st Per il Cesena fuori Berti e David in favore di Chiarello e Nannelli. Tra le fila del Rimini Leoncini subentra a Delcarro
1' st Dopo una girandola di cambi riprendono le danze. Cesena-Rimini 0-1
Una grave disattenzione in avvio costa al Cesena la rete dello svantaggio. La doccia gelata scuote però gli uomini di Toscano che disputano di lì in avanti almeno trenta minuti di buon livello senza però sfruttare a dovere il numero esorbitante di calci d’angolo a favore. Negli ultimi cinque minuti il Rimini, forte del risultato su cui si è incanalata la gara, torna a chiudere gli spazi e a impedire ai bianconeri di costruire gioco.
46' pt Dopo un minuto di recupero si chiude la prima frazione. Cesena-Rimini 0-1
44' pt Pitti prova il cambio di gioco su Pierozzi ma l’esterno è in offside
43' pt Ammonito Bumbu per aver interrotto una ripartenza di Langella
37' pt I bianconeri tirano cinque volte nella stessa azione ma non riescono a sfondare. Coccolo rimane a terra nell’area avversaria e il gioco si ferma
34' pt I bianconeri insistono e ottengono un altro corner
31' pt Tiro dalla bandierina battuto da David: Varone e Piacentini si ostacolano vicendevolmente e la palla si perde sul fondo
28' pt Bel lancio di Giovannini per Ogunseye che tuttavia manca l’aggancio
24' pt Fallo di stizza di Giovannini che poi, contrariato, calcia via il pallone: deve stare attento perché ha rischiato l’ammonizione
22' pt Piacentini tenta il filtrante per Ogunseye ma il centravanti è in offside
19' pt Bello scambio tra Giovannini e Berti, la conclusione del numero 14 esce a fil di palo
17' pt Altra leggerezza, questa volta è Pierozzi a commettere fallo su Delcarro e a concedere una punizione pericolosa
15' pt Cross di David respinto dalla difesa ospite, Varone calcia al volo e viene a sua volta murato. La palla torna a David che dal vertice sinistro dell’area spara fuori
13' pt Delcarro calcia da fuori area, pallone alto
Il gol. Disastro Piacentini che prima si aggiusta il pallone con il braccio, poi spazza addosso a Cernigoi. La carambola diventa un assist involontario per Iacoponi che supera Coccolo e la mette sotto la traversa.
9' pt Vantaggio del Rimini con Iacoponi. Cesena-Rimini 0-1
8' pt Sugli sviluppi di un angolo, David mette in mezzo per la testa di Coccolo che colpisce troppo centralmente
5' pt Ribaltamento di fronte: Iacoponi ottiene un tiro dalla bandierina
4' pt Giovannini conquista un corner
2' pt Ogunseye apre per Berti che arriva sul fondo e crossa ma quando la palla ha ormai già oltrepassato la linea
1' pt Dopo i fischi riminesi sulle note di Romagna capitale, d’altronde non è che ci si aspettasse altro, cominciano gli ottavi. Cesena-Rimini 0-0
Nulla è cambiato. Trecentonovantadue giorni dopo, Cesena e Rimini incrociano nuovamente il proprio cammino nella Coppa Italia di Serie C, questa volta a campi invertiti e nel turno successivo rispetto a quanto accaduto nel 2022. L’anno scorso si giocò infatti al Neri la gara valevole per il secondo turno, oggi ci troviamo al Manuzzi e siamo già agli ottavi di finale. Ma nella sostanza poco cambia. Quindi vi diremo esattamente le stesse cose che vi abbiamo raccontato un anno fa.
La partita di questa sera viene vissuta in casa bianconera come il peggiore degli intralci. Al di là di quanto detto ieri in conferenza da un sin troppo diplomatico Toscano, al di là del vedere all’opera qualche giocatore fino a questo momento impiegato meno rispetto ad altri, la gara di ’sta sera è una partita che nulla ha da offrire al Cesena ma che al contempo può sottrarre tanto, in termini di energia e umore, se tutto non dovesse andare per il verso giusto.
Diametralmente opposta è invece la prospettiva degli avversari: a Rimini questa è per antonomasia la partita che vale tutto, al punto tale da scordarsi dell’esistenza della propria squadra di calcio per il resto dell’anno. Non a caso, mister Troise ha apertamente dichiarato che non ricorrerà a un massiccio turn over, forte anche della posizione ottimamente consolidata in campionato. Da quando è subentrato sulla panchina dei rivieraschi, il tecnico campano ha saputo conferire grande solidità difensiva ad un undici che in precedenza aveva spesso e volentieri subìto imbarcate, al contempo senza ridurre la verve offensiva. Pur dovendo ancora recuperare la gara ad Olbia, sotto la sua conduzione il Rimini è passato dall’essere prossimo al baratro dell’ultimo posto all’affacciarsi alle porte dei play-off. Ragion per cui la sua squadra può concentrarsi sulla gara odierna senza pensare più di tanto alle vicissitudini del campionato.
Altrettanto non può fare il Cesena che, sebbene stia attraversando un momento d’oro, in classifica è ancora appaiato alla Torres ed è quindi inevitabile avere la testa già al match di sabato contro la Juventus Next Gen. Perché, bisogna ammetterlo apertamente, oggi un successo per il Cesena non significherebbe nulla. Nulla. Se il Cesena vince contro il Rimini, in fin dei conti, ha semplicemente fatto il proprio dovere. Come avvenuto in campionato. Tuttavia fa notizia, poiché a suo modo è un evento e rappresenta un’onta, quando i biancorossi non escono battuti da questa sfida.
Nottata rischiosissima: c’è tutto da perdere e nulla da guadagnare…