Rimini-Cesena 2-1 | Disfatta preventivabile in riviera
Rimini 2
Cesena 1
RIMINI (3-5-2): Galeotti; Pietrangeli (27' st Laverone), Gigli, Panelli; Tofanari, Rossetti, Tanasa, Delcarro (27' st Eyango), Haveri (34' st Regini); Mencagli (20' st Vano), Santini (20' st Accursi). A disp.: Zaccagno, Pasa, Tonelli, Gabbianelli, Acquistapace, Lo Duca, Rosso, Serpe, De Rinaldis. All.: Gaburro
CESENA (3-4-1-2): Lewis; Kontek, Lepri, Mercadante; Zecca (27' st Albertini), Francesconi, Brambilla, Adamo (27' st Coccolo); C. Shpendi (38' st Udoh); S. Shpendi (39' st Chiarello), Ferrante. A disp.: Tozzo, Pollini, Saber, Ciofi, Corazza, Prestia, De Rose, Calderoni, Pieraccini, Lilli, Elefante. All.: Toscano
ARBITRO: Filippo Giaccaglia di Jesi. Assistenti: Giuseppe Lipari di Brescia e Alessandro Parisi di Bari. Quarto ufficiale: Leonardo Leorsini di Terni.
RETI: 23' pt Santini rig. (R), 8' st Santini (R), 11' st Brambilla (C)
NOTE: Espulso mister Toscano (C). Ammoniti Mencagli (R), Kontek (C), Santini (R), Pietrangeli (R)
Non era questo il turno in cui uscire da una coppa per la quale il Cesena ha avuto (comprensibilmente) considerazione pari a zero. I bianconeri hanno il merito di restare in partita sino alla fine, dopo l’avvio stentato. Per la verità il raddoppio poteva arrivare ben prima della seconda rete di Santini. Brambilla tiene vivo il Cavalluccio ma alla fine gli uomini di Toscano debbono leccarsi le ferite.
50' st Finisce qui. Rimini-Cesena 2-1
48' st Spinta da dietro di Panelli ai danni di Ferrante, ultima punizione per il Cesena
47' st Destro di Tanasa da metà campo che si perde in curva est
45' st Assegnati quattro minut di recupero
41' st Destro di Chiarello che termina alto
40' st Botta centrale di Ferrante su calcio di punizione che Galeotti controlla senza problemi
39' st Fuori i due Shpendi, al loro posto dentro Udoh e Chiarello
37' st Traversone di Brambilla che Stiven Shpendi, di testa, mette fuori
36' st Eyango getta alle ortiche il terzo gol riminese
34' st Fuori Haveri, dentro l’ex bianconero Vasco Regini
33' st Haveri chiude Albertini in fallo laterale e rimane a terra lamentando crampi. Gioco fermo
27' st Due cambi anche per il Cesena che sostituisce gli esterni: Coccolo prende il posto di Adamo, Albertini subentra a Zecca
27' st Per il Rimini un cambio a centrocampo (Eyango rileva Delcarro) e uno in difesa (Laverone prende il posto di Pietrangeli)
25' st Cercano di duettare i gemelli, il Rimini chiude in out
23' st Pietrangeli abbatte Stiven Shpendi e si becca il giallo
20' st Sostituzioni per il Rimini: fuori Mencagli, dentro Vano; fuori Santini, dentro Accursi
19' st Conclusione alta di Mencagli
16' st Bomba al volo di Francesconi, paratissima di Galeotti che devia in angolo
16' st Cross a rientrare di Adamo, uscita sbilenca di Galeotti. Pallone in corner
Il gol. Ferrante orchestra l’azione, apre sulla sinistra per Mercadante. ll numero tre scodella in mezzo dove Brambilla svetta altissimo e infila Galeotti.
11' st Il Cesena accorcia le distanze! Rimini-Cesena 2-1
Il gol. Haveri sfonda sulla destra lasciando sul posto Kontek. Arriva sul fondo e mette in mezzo, la palla sbatte letteralmente su Santini e finisce in porta.
8' st Raddoppio del Rimini, ancora con Santini. Rimini-Cesena 2-0
7' st Assist di Brambilla per Stiven Shpendi che calcia di prima. Blocca Galeotti
4' st Tiro centrale di Santini, blocca Lewis in presa bassa
4' st Cross di Mercadante, colpo di testa alto a firma Ferrante
2' st Bella imbucata di Kontek per Cristian Shpendi che assiste al centro. Adamo in leggero ritardo
1' st Riprende la contesa. Rimini-Cesena 1-0
Sino a questo momento, tutto come previsto: il Cesena snobba la Coppa e il Rimini cerca di vendicare la sconfitta patita internamente in campionato.
I bianconeri confezionano occasioni sporadiche, su cui i padroni di casa fanno buona guardia. Per contro, una volta trovato il vantaggio, le maglie biancorosse scialacquano il raddoppio in almeno tre circostanze.
L’episodio da condannare è l’espulsione di Toscano a seguito della rete messa a referto dal Rimini. Il Cesena delle riserve avrebbe avuto bisogno della propria guida tecnica fino al termine dell’incontro.
46' pt Termna qui la prima frazione. Rimini-Cesena 1-0
45' pt Assegnato un minuto di recupero
44' pt Sinisto da distanza siderale di Ferrante che si perde in curva est
42' pt Sinistro di Stiven Shpendi che si perde in fallo laterale
42' pt Stop e tiro di Zecca, chiuso in angolo
40' pt Cross di Francesconi per l’inserimento di Zecca. Galeotti legge e anticipa in presa alta
39' pt Ferrante salta Pietrangeli, arriva sulla linea di fondo e serve la palla in mezzo ma nessuno è lesto a raccogliere il suo invito
38' pt Tofanari arriva sul fondo e la mette in mezzo, Lepri di testa libera l’area
36' pt Stiven Shpendi lancia Cristian che però viene chiuso all’ultimo da Pietrangeli
33' pt Per la terza volta Cristian Shpendi è in offside
31' pt Entrataccia di Santini sulle caviglie di Mercadante: giallo per lui
29' pt Colpo in acrobazia di Santini che si perde di poco a lato
27' pt Traversone di Brambilla, colpo di testa di Cristian Shpendi che però è in fuorigioco
25' pt Uscita sbagliata di Galeotti, pallonetto di Stiven Shpendi che Panelli salva sulla linea
24' pt A seguito della battuta del calcio di rigore è stato espulso mister Toscano
23' pt Gol del Rimini con Santini che non sbaglia dal dischetto. Rimini-Cesena 1-0
22' pt Fallo di Francesconi in area, calcio di rigore in favore dei padroni di casa!
21' pt Mencagli lanciato in profondità, chiude Mercadante in out
18' pt Mencagli può tirare da buona posizione ma colpisce erroneamente Lepri: punizione per il Cesena
15' pt Lancio di Brambilla per Cristian Shpendi leggermente lungo
14' pt Parapiglia in area a gioco fermo, ammoniti Kontek e Mencagli
13' pt Tofanari arriva sul fondo e serve in mezzo, Kontek chiude in angolo
11' pt Scarico di Stiven Shpendi, tiro potente di Francesconi su cui Galeotti fa buona guardia
9' pt Pressione di Adamo su Galeotti che scaglia la sfera in fallo laterale
8' pt Lancio di Gigli che si perde direttamente a fondo campo
2' pt Punizione di Adamo, Galeotti si rifugia in corner
1' pt Inizia ora il secondo turno di Coppa Italia di Serie C. Rimini-Cesena 0-0
Intralcio. Toscano è stato molto più diplomatico in conferenza stampa. Nel presentare la partita di oggi, il tecnico bianconero ha definito l’impegno come un’occasione per dimostrare e consolidare la stessa mentalità esibita nelle ultime uscite di campionato.
In realtà, per il Cesena, la gara di oggi rappresenta un intralcio bello e buono. Sì, ci sarà modo di vedere all’opera qualche elemento che si è visto meno in questo primo scorcio di stagione, ma la partita è di per sé un ostacolo che riduce il tempo per preparare la delicatissima sfida di sabato con il Gubbio. La Coppa Italia di Serie C è percepita come velleitaria da chiunque: dalla Lega che la allestisce, dalle società che vi prendono parte sino ai giocatori che scendono in campo e ai tifosi che seguono la propria squadra del cuore. Un impiccio a tutti gli effetti per chi si prefigge l’obiettivo di raggiungere subito la Serie B.
Al Cavalluccio è capitato l’avversario peggiore possibile: un Rimini ferito dal recente rallentamento in campionato dopo un ottimo avvio. Un ambiente che aspetta anni, se non decenni, solo per poter fronteggiare i bianconeri di Romagna, magari riuscendo a strappare una vittoria da custodire preziosamente nello scrigno dei ricordi. Per contro, un successo oggi non significherebbe nulla per il Cesena. Nulla. Perché se il Cesena vince, in fin dei conti, ha fatto solo il suo dovere come avvenuto in campionato.
Ecco quindi la definizione di intralcio che prende corpo in una partita di calcio: se vinci, non ottieni niente; se perdi, rischi di compromettere l’umore e l’armonia finalmente raggiunti in campionato.
Pomeriggio rischiosissimo: c’è tutto da perdere e alcunché da guadagnare…