Avevamo basse aspettative, però...
1. Cesena al 3 settembre 2023 ha una serie di problemi: tra i più rilevanti ci sono una società assente (o presente solo in videoconferenza) e, ovviamente, Domenico Toscano.
2. Toscano è un problema perché ha una confusione tattica in testa che la camera di un adolescente è più ordinata. Difficile per Artico fare mercato con uno che si alza la mattina con un’idea e la sera ne ha altre tre diverse. Stasera in campo abbiamo visto di tutto.
3. Toscano è un problema perché non conosce né la condizione fisica né il valore tecnico dei propri giocatori e sbaglia clamorosamente la formazione iniziale. Al fischio d’inizio si è vista gente che si sarebbe dovuta trovare in Sardegna per motivi esclusivamente turistici.
4. Toscano è un problema perché non ha personalità e non la sa conseguentemente trasmettere alla propria squadra. Che razza di primo tempo abbiamo disputato contro l’Olbia? Timorosi, contratti, molli… uno spettacolo imbarazzante come non si vedeva forse da Fermo un anno fa.
5. Avevano basse aspettative, però… che Toscano non avesse una grande personalità lo sapevamo da quando ha fatto giocare Lewis titolare ma dopo l’amara lezione del Lecco e dopo i discorsi di questa estate legittimamente pensavamo di trovare un allenatore migliore.
6. La società assente è il secondo problema. Perché così facendo si scarica tutto sulle spalle del direttore sportivo, unico chiamato a metterci la faccia. E non basta che Pubblisole corra ai ripari proponendo un nuovo addetto stampa e rilanciando la trasmissione del lunedì sera: non sono i canali di comunicazione a mancare ma il contenuto.
7. C’è chi si straccia le vesti per un calciomercato deludente. Ma davvero Toscano avrebbe saputo inserire Mosti nei propri schemi? Ma siamo sicuri che a questa squadra manchi un trequartista o comunque uno dai piedi buoni da fare giocare in avanti?
8. Certo, a tutti piacerebbe prendere giocatori di serie B e portarli all’Orogel Stadium per cercare di vincere il campionato in carrozza: poi però basta sbagliare una virgola, tipo far giocare in porta il figlio del presidente, e i giocatori di serie B non servono più a nulla. La serie B deve essere prima di tutto nella testa di chi fa la formazione e la mette in campo.
9. Per chiudere il discorso mercato: Francesconi, Giovannini e Berti non sono mica stati venduti. Stasera il loro ingresso ha impresso una svolta nella partita. Certo, non l’hanno ribaltata: non è giusto e non è lecito chiedergli i miracoli ma il loro impatto è stato decisamente superiore a quello dei turisti del primo tempo.
10. Opinione impopolare: con questa rosa Fabrizio Castori arriverebbe primo senza problemi.