Cesena, arriva la sconfitta ma non disperare assolutamente!
Nel ventitreesimo turno di campionato di Serie B femminile il Cesena cerca il colpaccio contro la Lazio, grande favorita per la vittoria del campionato ad inizio stagione. Per bissare la vittoria ottenuta nel girone d’andata servirà la più gagliarda delle prestazioni.
La prima frazione si dimostra fin da subito molto frizzante. Se le ospiti predominano territorialmente, specie in virtù della maggiore fisicità delle calciatrici, le padrone di casa colpiscono duro con dei contropiede fulminei.
L’incontro si sblocca al diciottesimo, con Lonati che letteralmente si inventa una discesa clamorosa per tutta la lunghezza dell’out di destra, mette il pallone verso il centro e trova Tamborini libera in area. La numero dieci non si fa pregare, controlla la sfera ed insacca.
Dopo soli due giri di lancette arriva il pareggio delle capitoline, complice una goffa autorete di D’Auria. Il Cavalluccio non si perde d’animo e continua a coprirsi con ordine e cercare di pungere sorprendendo la retroguardia avversaria.
Al trentesimo le romagnole ritrovano il vantaggio: Sechi controlla in area il pallone proveniente da una rimessa laterale e, rivolta spalle alla porta, fa partire un campanile verso il dischetto che la difesa respinge male, lasciando Jansen libera di trovare il gol dell’ex.
La gara prosegue senza squilli clamorosi fino al quarantaquattresimo, quando Tamborini perde la sfera a metà campo a difesa scoperta, costringendo Lamti agli straordinari. La tunisina riesce a fermare Visentin con un intervento ruvido (ma, all’apparenza regolare) all’interno dell’area che il direttore di gara punisce con un calcio di rigore. Moraca ringrazia e trasforma.
Il primo tempo si conclude così con il parziale di due reti a due.
Nella ripresa l’undici di mister Conte soccombe alle continue avanzate delle biancocelesti. Praticamente la totalità della seconda frazione si gioca ad una sola metà campo, con la Lazio che fa valere completamente la superiorità tecnica e la maggiore lunghezza della panchina. Il colpo del KO arriva al ventiseiesimo, complice un’uscita infelice di Serafino che si fa trafiggere in pallonetto da Gothberg. La reazione delle bianconere arriva, ma è troppo debole e raffazzonata. Vittoria che va meritatamente alla capolista, che allunga in vista degli incontri di domani.
Una sconfitta che brucia molto si abbatte sul Cesena, ma non è il caso di disperare: le giornate rimanenti sono moltissime e si presenterà di certo l’occasione di rosicchiare punti alle dirette concorrenti. Abbassare la concentrazione adesso sarebbe un peccato troppo grande. La pausa per le nazionali capita al momento giusto, ci sarà tutto il tempo di smaltire la delusione e preparare al meglio il derby con il Ravenna.
Prossimo appuntamento: domenica 14 aprile, ore 15:00, Ravenna-Cesena.
Cesena 2
Lazio 3
CESENA: Serafino; Cuciniello, D’Auria, Groff, Casadei; Mak, Lamti (13' st Catelli); Lonati, Jansen (38' Milan), Tamborini (24' st Nano); Sechi (24' st Calegari). A disp.: Marchetti, Risina, Galli, Amaduzzi, Costa. All.: Conte
LAZIO: Guidi, Baltrip, Mancuso, Eriksen, Moraca, Gothberg, Castiello, Popadinova (32' st Hovmark), Colombo (1' st GOldoni), Pittaccio (1' st Adami), Visentin (40' st Palombi). A disp.: Fierro, Ferrandi, Kuenrath, Varriale, Proietti. All.: Grassadonia
ARBITRO: Enrico Ermitaggio di Ancona. Assistenti: Stefano Allievi di San Benedetto e Gregorio Maria Galienti di Ascoli
RETI: 18' pt Tamborini (C), 20' pt aut. D’auria (C), 30' pt Jansen (C), 44' pt Moraca (L), 26' st Gothberg
NOTE: Ammonite Pittaccio (L), Baltrip (L)