Gli alberi che sono lenti a crescere portano i frutti migliori

Un Cesena che vince e convince si sbarazza senza troppi patemi di un Pavia mai apparso realmente in gara. Mercoledì pomeriggio il recupero con l’Orobica.
09.12.2024 08:00 di  Giordano Rosati   vedi letture
Gli alberi che sono lenti a crescere portano i frutti migliori
© foto di Ceccaroli (@shootstarkid)

Finalmente il Cesena torna a far scorgere sprazzi della meravigliosa squadra ammirata lo scorso anno rifilando un secco 2-0 al Pavia in un match completamente a senso unico.
Fin dal primo minuto si gioca ad una sola porta, con le ragazze di mister Conte che più volte si avvicinano al bersaglio grande senza riuscire a centrarlo. Al ventunesimo scatta la scintilla grazie ad un efficace schema su punizione: Lamti fa partire un velenosissimo pallone rasoterra dalla trequarti sul quale si avventa Di Luzio che insacca in spaccata.
Un Cavalluccio molto ispirato continua a premere forte e per due volte sfiora il raddoppio. Jansen sciupa una ghiotta occasione dal cuore dell’area di rigore e Di Luzio centra una traversa clamorosa con un difficilissimo tiro in acrobazia. 
Le ospiti non riescono mai a rendersi realmente pericolose, con Serafino che deve sporcarsi i guanti una sola volta nell’arco dei primi quarantacinque minuti per bloccare un tiro centrale.
La prima frazione si conclude così con uno striminzito 1-0, strettissimo alle bianconere per quanto visto sul terreno di gioco.
Nella ripresa il canovaccio non cambia e la nazionale di Romagna continua a confezionare situazioni da gol.
Jansen sembra litigare con il pallone quando giunge il momento di concludere (ma non per quanto concerne il resto, la gara dell’olandese è stata pressoché perfetta) mentre Di Luzio non timbra la doppietta colpendo la sua seconda traversa, questa volta con un colpo di testa.
Al minuto ventiquattro si concretizza il forcing delle padrone di casa: Sofia Testa batte un angolo perfetto per ‘Ciofi’ Groff che trova la prima gioia in bianconero.
Una volta sotto di due reti le biancoblù abbozzano un tentativo di reazione e riescono ad impensierire la retroguardia locale sugli sviluppi di un corner. Passato lo spavento riprende la sinfonia delle romagnole, che non riescono a mettere la ciliegina sulla torta ma raccolgono comunque una vittoria importante.
Il Cesena conquista tre punti che fanno morale prima ancora che classifica con una prestazione più che convincente contro un avversario giunto in Romagna per difendersi e cercare di pungere di rimessa. La truppa di Conte dovrà ora viaggiare fino a Bergamo per il recupero del secondo tempo della sfida con l’Orobica. Sarà fondamentale trovare un’altra vittoria e confermare questo trend di crescita caratteriale visto nelle ultime gare.
Prossimo appuntamento: mercoledì 11 dicembre, ore 15:00, Orobica Bergamo-Cesena.

Cesena 2
Pavia Academy 0

CESENA: Serafino; Testa E., Trevisan, Groff, Casadei (35' st De Sanctis); Belloli (11' st Testa S.), Lamti; Petrova (27' st D’Elia), Jansen, Calegari; Di Luzio (27' st Tironi). A disp.: Belli, Amaduzzi, Dumitru, Milan, Vergani. All.: Conte

PAVIA ACADEMY: Deiana, Alborghetti (21' st Terni), Lazzari, Aversa, Demaio, Galdini, Uzqueda (21' st Venturini), Casini (41' st Paglia), Polillo, Dugo, Modesti. A disp.: Musso, Lauzi, Ottina, Gametcaia, Peri, Cigallino. All.: Cassaro

ARBITRO: Ledjan Skura di Jesi. Assistenti: Alessandro Bara e Laura Gasparini di Macerata

RETI: 21' pt Di Luzio (C), 24' st Groff (C)

NOTE: Ammonita Trevisan (C)

CLASSIFICA:
Ternana 33
Parma* 30
Genoa 27
Bologna 25
Chievo Women 21
Freedom 19
Cesena* 18
Lumezzane 18
Brescia 18
Arezzo* 16
Res Roma VIII 12
Orobica Bergamo* 11
Hellas Verona 10
Pavia Academy 10
San Marino Academy 7
Vis Mediterranea 1

*una gara giocata in meno